Il Yuewen Music Festival, tenutosi a Siloso Beach, Singapore, avrebbe dovuto essere un evento memorabile per concludere il 2024 con artisti di fama mondiale come Maggie Chiang e Itzy. Tuttavia, i partecipanti alle prime due giornate del festival, svoltosi il 28 e 29 dicembre, hanno espresso delusione e frustrazione, definendolo “il peggior evento mai visto”. Tra le principali lamentele ci sono stati problemi di gestione, pubblicità eccessive, cancellazioni di performance e un personale di sicurezza considerato aggressivo. Con molti partecipanti che ora richiedono rimborsi, il festival si prepara a una terza e ultima giornata, mentre le polemiche continuano a crescere.
Gestione Inadeguata e Allerta Fulmini: I Problemi del Primo Giorno del Festival
Durante il primo giorno del Yuewen Music Festival, si sono verificati diversi problemi significativi che hanno suscitato l’indignazione dei partecipanti. Uno dei principali motivi di lamentela è stato un avviso di allerta fulmini emesso durante l’esibizione della cantante taiwanese Maggie Chiang , che ha costretto a interrompere la sua performance. Gli spettatori sono stati invitati a lasciare il luogo, ma questo ha portato a una situazione precaria, poiché molti si sono trovati all’aperto, esposti agli agenti atmosferici. Un’utente di TikTok ha riferito che non stava piovendo e che l’unico temporale era localizzato principalmente nell’area di Jurong Island , mentre le attività circostanti continuavano normalmente. Dopo circa 30 minuti, gli organizzatori hanno annunciato la ripresa del festival, ma questo ha causato un ulteriore problema: la K-pop girl group Kiss Of Life ha iniziato la sua esibizione mentre molti fan erano ancora in fila per entrare , portando a una frustrazione generale.
Un utente ha commentato che dopo gli atti K-pop, i partecipanti sono stati costretti a subire 20 minuti di pubblicità, che avrebbero potuto essere utilizzati per l’esibizione del gruppo K-pop. Questi problemi, insieme a cancellazioni di performance e comunicazioni inadeguate , hanno portato molti partecipanti a dichiarare che avrebbero richiesto un rimborso. La situazione ha sollevato preoccupazioni significative sulla gestione dell’evento e sull’esperienza complessiva dei partecipanti.
Sicurezza Aggressiva: Le Lamentele sui Controlli e il Comportamento del Personale
Durante il Yuewen Music Festival, la gestione della sicurezza è stata oggetto di forti critiche da parte dei partecipanti , che hanno descritto il personale di sicurezza come aggressivo e i controlli come eccessivamente rigorosi. Molti hanno paragonato i controlli a quelli dell’aeroporto di Changi, affermando che erano “più severi”. Un utente ha raccontato di essere stata costretta a rimuovere il suo abbigliamento esterno, nonostante avesse spiegato di non poterlo fare a causa della natura del suo top. Alcuni membri del personale di sicurezza hanno persino minacciato di tagliare i braccialetti a chi non si conformava alle loro istruzioni , creando un clima di tensione tra i partecipanti. Queste pratiche hanno contribuito a generare lunghe code, aggravando ulteriormente l’esperienza già deludente del festival.
Pubblicità Lunghe e Comunicazione Scadente: Le Critiche sul Secondo Giorno del Festival
Durante il secondo giorno del Yuewen Music Festival, si sono manifestate diverse problematiche legate alla comunicazione scadente e alla gestione delle pubblicità . I partecipanti hanno espresso forti lamentele riguardo alle lunghe pubblicità trasmesse tra le esibizioni, ritenendo che il tempo potesse essere utilizzato per compensare le performance accorciate. Un utente ha commentato: “Dopo gli atti K-pop, i partecipanti sono stati costretti a subire 20 minuti di pubblicità, che avrebbero potuto essere utilizzati per l’esibizione del gruppo K-pop”. Questo ha portato a un senso di frustrazione tra i fan, che si sono sentiti trascurati in favore della pubblicità. Inoltre, le cancellazioni di performance hanno aggravato la situazione.
Modificate solo le vostre didascalie, aspettandovi che la gente le veda?”. Queste problematiche hanno portato molti a dichiarare che avrebbero richiesto un rimborso, evidenziando la necessità di una gestione più efficace e di una comunicazione migliore da parte degli organizzatori.