L’ex consigliere di Trump afferma che il CEO di Tesla intende attuare un ‘tecno-feudalismo su scala globale’.
Bannon promette di allontanare Musk dalla Casa Bianca
Bannon ha promesso di allontanare Elon Musk dalla Casa Bianca , affermando che intende garantire che il CEO di Tesla non abbia accesso all’amministrazione di Trump. Ha dichiarato che Musk deve essere trattato “come qualsiasi altra persona”. Bannon ha descritto Musk come un “veramente malvagio” e ha sottolineato che non è più disposto a tollerare la sua influenza, nonostante in passato avesse accettato la sua presenza a causa dei finanziamenti che aveva fornito. In un’intervista con un giornale italiano, Bannon ha affermato:
- “È un tipo veramente malvagio, un cattivo ragazzo. Ho fatto della mia missione personale abbattere questo tipo.”
- Ha anche suggerito che Musk, un cittadino naturalizzato statunitense nato in Sudafrica, dovrebbe “tornare” nel suo paese d’origine, in seguito alla sua difesa pubblica del programma di visti H-1B per reclutare lavoratori altamente qualificati.
- Bannon ha criticato la presenza di sudafricani bianchi, definendoli “le persone più razziste sulla terra”, e ha messo in discussione il loro diritto di commentare le questioni americane.
Queste dichiarazioni di Bannon si inseriscono in un contesto di crescente tensione tra i sostenitori di Trump riguardo al ruolo dei lavoratori stranieri nella Silicon Valley.
Critiche di Bannon verso Musk e il suo passato
Bannon accusa Musk di avere la ‘maturità di un ragazzino’ e di voler stabilire un ‘tecno-feudalismo’ su scala globale. Secondo Bannon, Musk è un ‘veramente malvagio’ e un ‘cattivo ragazzo’ , e ha dichiarato di aver preso come missione personale quella di garantire che Musk non abbia accesso all’amministrazione Trump. Bannon ha affermato:
- “Non sono più disposto a tollerarlo.”
- Musk, un cittadino naturalizzato statunitense nato in Sudafrica, dovrebbe “tornare” nel suo paese d’origine dopo aver difeso pubblicamente l’uso del programma di visti H-1B per reclutare lavoratori altamente qualificati.
- Bannon ha messo in discussione la legittimità delle opinioni di Musk, dicendo: “Perché abbiamo sudafricani, i più razzisti al mondo, bianchi sudafricani, che fanno commenti su ciò che accade negli Stati Uniti?”
- Ha anche criticato Musk per la sua “natura intrusiva” e la sua mancanza di comprensione delle vere problematiche, affermando che il suo unico obiettivo è diventare un trillionario.
- Bannon ha concluso dicendo che Musk è concentrato sulla “aggregazione della ricchezza” e sull’ottenere potere attraverso di essa, affermando che i lavoratori americani non tollereranno questa situazione.
Le divisioni tra i sostenitori di Trump
Le divisioni tra i sostenitori di Trump sono emerse in modo evidente a causa del ruolo dei lavoratori stranieri nella Silicon Valley . Questo conflitto è diventato particolarmente visibile dopo la decisione di Trump di nominare Sriram Krishnan , un venture capitalist di origine indiana, come consigliere sull’intelligenza artificiale. Tale nomina ha scatenato una serie di critiche da parte di alcuni sostenitori di Trump, che hanno interpretato questa scelta come un sostegno ai visti H-1B . Musk, che in passato ha posseduto un visto H-1B prima di ottenere la cittadinanza statunitense, ha risposto alle critiche riguardanti i lavoratori stranieri promettendo di “andare in guerra su questo tema” in un modo che “non si può nemmeno comprendere”. Nonostante Trump avesse preso misure per limitare l’emissione di visti H-1B durante il suo primo mandato, ha sostenuto i commenti di Musk, definendo i visti un “ottimo programma”.
Queste tensioni all’interno del movimento MAGA evidenziano le differenze di opinione tra i sostenitori di Trump riguardo all’immigrazione e al ruolo dei lavoratori stranieri nel settore tecnologico.
Musk risponde alle critiche
Musk ha risposto alle critiche riguardanti l’uso dei lavoratori stranieri nella Silicon Valley, promettendo di ” andare in guerra ” contro queste accuse. Ha dichiarato che affronterà la questione con una determinazione tale che è ” impossibile da comprendere “. Questa reazione arriva in un contesto di crescente tensione tra i sostenitori di Trump, in particolare riguardo al ruolo dei lavoratori stranieri e al programma dei visti H-1B . Nonostante le restrizioni imposte da Trump durante il suo primo mandato, il presidente ha sostenuto le affermazioni di Musk, definendo i visti H-1B un ” grande programma “.
Fonte: AlJazeera