Un gruppo di circa venti persone ha aggredito gli agenti di polizia durante un’operazione contro lo spaccio di stupefacenti a Roma.
Aggressione durante i controlli
Durante un’operazione di polizia mirata allo spaccio di stupefacenti e alla criminalità diffusa , gli agenti del Commissariato di Polizia di Stato Prenestino hanno bloccato due soggetti, una donna italiana e un uomo di origini nordafricane , nella zona del Quarticciolo . I sospetti sono stati confermati quando gli agenti hanno trovato 136 involucri di cocaina e crack custoditi in uno scooter, utilizzato come base logistica per la vendita al dettaglio.
Resistenza e Aggressione
L’uomo di origini nordafricane ha opposto una viva resistenza , cercando di divincolarsi e colpendo gli agenti con calci e percosse . Nonostante il tentativo di fuga, la situazione è degenerata quando un gruppo di circa venti soggetti , presumibilmente legati al contesto criminoso, ha aggredito gli agenti. Durante l’aggressione, è stato utilizzato spray urticante contro gli operatori di polizia.
Fuga dell’Arrestato
Grazie al disorientamento causato dallo spray, l’arrestato è riuscito a fuggire. Tuttavia, gli agenti non si sono lasciati intimidire e, con l’arrivo di ulteriori equipaggi dalla Sala operativa della Questura , sono riusciti a ripristinare l’ordine. In totale, undici persone sono state accompagnate in ufficio per ulteriori accertamenti.
Dettagli sull’operazione di polizia
Durante un’operazione di polizia, gli agenti hanno bloccato due spacciatori , una donna italiana e un uomo di origini nordafricane , che stavano vendendo stupefacenti . Uno scooter in sosta è stato utilizzato come base logistica, dove sono state trovate 136 dosi di cocaina e crack , confezionate in cellophane blu . L’operazione ha visto l’intervento degli agenti per fermare la vendita al dettaglio della droga. Tuttavia, l’uomo di origini nordafricane ha opposto resistenza, cercando di divincolarsi e colpendo gli agenti con calci e altre percosse. Successivamente, un gruppo di circa venti soggetti , presumibilmente legati al contesto criminoso, ha aggredito gli agenti, utilizzando anche spray urticante contro di loro.
Questo ha permesso all’arrestato di fuggire, approfittando del disorientamento degli agenti. Nonostante la situazione, gli agenti non si sono ritirati e, con l’arrivo di ulteriori equipaggi, sono riusciti a ripristinare l’ordine. In totale, undici persone sono state accompagnate in ufficio, tra cui uno dei due spacciatori. Dopo gli accertamenti, cinque delle persone accompagnate (quattro di nazionalità marocchina e un tunisino) sono risultate irregolari sul territorio nazionale e saranno trasferite presso il Centro di Permanenza per il Rimpatrio di Bari . Inoltre, grazie a un’attività investigativa, gli agenti hanno rintracciato il fuggitivo, un venticinquenne tunisino , e lo hanno arrestato.
La Questura ha annunciato che i controlli nella zona continueranno con maggiore incisività per contrastare la criminalità.
Arresti e controlli futuri
Dopo l’aggressione, undici persone sono state accompagnate in ufficio per accertamenti. Tra queste, cinque sono risultate irregolari sul territorio nazionale, di cui quattro di nazionalità marocchina e uno tunisino . Queste persone saranno trasferite presso il Centro di Permanenza per il Rimpatrio di Bari . Inoltre, grazie a un’attività investigativa approfondita, gli agenti del Commissariato di Polizia di Stato Prenestino sono riusciti a rintracciare il fuggitivo , un venticinquenne tunisino , procedendo al suo arresto . I controlli della Questura capitolina continueranno con maggiore incisività per contrastare ogni forma di criminalità nella zona del Quarticciolo .
Dall’inizio di dicembre, sono stati effettuati 15 arresti dal Commissariato di Polizia di Stato Prenestino nell’ambito di queste operazioni.
Fonte: lamilano