HomeCronacaOmicidio a Bergamo: addetto alla vigilanza accoltellato a morte in pieno centro

Omicidio a Bergamo: addetto alla vigilanza accoltellato a morte in pieno centro

Un episodio di violenza sconvolge la tranquillità del centro di Bergamo. Nel cuore della città, precisamente in via Tiraboschi, un addetto alla vigilanza è stato brutalmente accoltellato a morte.

La dinamica del delitto

L’aggressione è avvenuta poco prima delle 15:30 , mentre Mamadi Tunkara si recava al lavoro in bicicletta presso il supermercato Carrefour , dove prestava servizio come responsabile della vigilanza privata . Lungo il passaggio Pierantonio Cividini , una galleria commerciale, Tunkara è stato spintonato da un uomo. Caduto a terra, è stato colpito con quattro o cinque coltellate che non gli hanno lasciato scampo. I soccorritori del 118 sono arrivati rapidamente, ma per l’uomo non c’è stato nulla da fare. L’aggressore si è poi dato alla fuga in direzione di via Moroni , facendo perdere le sue tracce.

Le forze dell’ordine , intervenute tempestivamente sul posto, stanno conducendo un’intensa caccia all’uomo , coadiuvate dalla polizia scientifica e dalle riprese delle telecamere di sorveglianza della zona. Diversi testimoni oculari sono stati ascoltati per ricostruire i fatti e identificare l’ omicida .

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Un crimine premeditato?

Le prime ipotesi investigative suggeriscono che non si tratti di un delitto casuale. Fonti vicine agli inquirenti indicano che la vittima e l’ aggressore potrebbero essersi già incontrati, forse già il giorno precedente, e che l’ assassino potrebbe aver atteso l’arrivo di Tunkara per colpirlo. Le indagini, coordinate dal sostituto procuratore Silvia Marchina e supervisionate dal procuratore aggiunto Maria Cristina Rota , cercano di fare luce su un possibile movente personale o pregresso .

Il profilo della vittima

Mamadi Tunkara viveva in Italia da almeno cinque anni , risiedendo a Verdello insieme al fratello . Dopo un periodo di lavoro come rider , si era stabilito come addetto alla sicurezza . Descritto come un uomo tranquillo e rispettato , Tunkara era un punto di riferimento per la comunità gambiana locale, che si riunisce regolarmente.

Descrizione della vittima

“Era un bravo ragazzo ,” ha raccontato un amico alla stampa locale. “Ci incontravamo spesso, tra connazionali. Questa notizia ci ha lasciati senza parole .”

Reazioni e misure immediate

Il delitto ha sollevato un’ondata di sgomento tra i residenti di Bergamo . La sindaca Elena Carnevali ha espresso vicinanza alla famiglia della vittima, dichiarando: “La sicurezza e la convivenza civile sono valori fondamentali per la nostra città. Ogni episodio di violenza rappresenta una ferita per tutta la comunità.” Ha inoltre assicurato che l’amministrazione collaborerà con le autorità per garantire che la giustizia faccia il suo corso. In risposta al tragico evento, per sabato mattina è stato convocato un vertice straordinario del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica presso la Prefettura di Bergamo . L’incontro mira a discutere interventi mirati per rafforzare la sicurezza nel territorio e prevenire ulteriori episodi di violenza.

Un centro città scosso

L’ omicidio è avvenuto in una zona particolarmente frequentata : via Tiraboschi si trova nei pressi di Largo Porta Nuova e del Sentierone , epicentro della movida cittadina . Con i mercatini di Natale in pieno svolgimento e la ruota panoramica davanti al Palazzo Frizzoni , la tragedia ha colpito nel cuore pulsante della vita sociale e commerciale di Bergamo. La città attende con ansia aggiornamenti sul caso, nella speranza che le indagini possano portare rapidamente all’ identificazione e all’ arresto dell’assassino, restituendo un senso di sicurezza a una comunità profondamente colpita.

Fonte: lamilano

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