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Neozelandese avvelenato in Laos torna a casa

Un cittadino neozelandese, avvelenato dopo aver consumato alcol contaminato in una nota località turistica del Laos, è tornato a casa, come confermato dalle autorità lunedì 25 novembre. L’incidente, che ha causato la morte di sei turisti, ha spinto il Laos a promettere azioni legali contro i responsabili. L’Ambasciata della Nuova Zelanda a Bangkok ha fornito assistenza al connazionale, ritenuto avvelenato con metanolo, che ora ha lasciato il Laos per fare ritorno nel suo paese.

Neozelandese avvelenato in Laos: il ritorno a casa

Un cittadino neozelandese, avvelenato dopo aver bevuto alcol contaminato in una popolare località turistica del Laos, è tornato a casa, come hanno riferito le autorità lunedì 25 novembre. Il Laos ha promesso di perseguire i responsabili dell’incidente che ha causato la morte di sei turisti. L’ambasciata neozelandese a Bangkok ha fornito assistenza a un neozelandese che si ritiene sia stato avvelenato con metanolo in Laos. Ora ha lasciato il Laos ed è tornato a casa, ha dichiarato un portavoce del ministero degli esteri neozelandese via email, senza fornire ulteriori dettagli sulla persona. Due danesi, due australiani, un britannico e un americano sono morti per avvelenamento da metanolo dopo aver visitato Vang Vieng, una cittadina idilliaca popolare tra i backpacker stranieri.

Laos promette azioni legali dopo l’avvelenamento da metanolo

Le autorità del Laos hanno promesso di perseguire legalmente i responsabili dell’avvelenamento da metanolo che ha causato la morte di sei turisti. Un cittadino neozelandese, avvelenato dopo aver bevuto alcol contaminato in una popolare località turistica, è tornato a casa. L’ambasciata neozelandese a Bangkok ha fornito assistenza al cittadino, che si ritiene sia stato avvelenato con metanolo. Due danesi, due australiani, un britannico e un americano sono morti dopo aver visitato Vang Vieng, una città idilliaca amata dai backpacker stranieri. Mark Jones, padre della diciannovenne australiana Bianca, ha esortato le autorità del Sud-est asiatico a prendere provvedimenti severi.

Sei turisti morti a Vang Vieng: il dramma del metanolo

Sei turisti sono morti a Vang Vieng a causa di avvelenamento da metanolo, un evento tragico che ha scosso la comunità internazionale. Due cittadini danesi, due australiani, un britannico e un americano sono le vittime di questo incidente. Il metanolo, una sostanza altamente tossica, è stato trovato in alcol contaminato consumato dai turisti. Le autorità del Laos hanno promesso di perseguire i responsabili di questo avvelenamento. La città di Vang Vieng è una meta popolare tra i backpacker stranieri, nota per i suoi paesaggi idilliaci.

Il padre di Bianca Jones, una delle vittime australiane, ha chiesto azioni severe per prevenire futuri incidenti simili. La famiglia di Bianca, insieme a quella di Holly Bowles, ha lanciato una campagna GoFundMe. La campagna mira a coprire i costi del rimpatrio e a sostenere iniziative di sensibilizzazione. Fino a lunedì mattina, la campagna ha raccolto circa 179.000 dollari australiani. Le autorità neozelandesi hanno confermato il ritorno a casa di un cittadino avvelenato.

La sicurezza dei turisti in Laos è ora sotto esame da parte delle autorità locali. La comunità internazionale osserva con attenzione le misure che verranno adottate. La tragedia ha messo in luce la necessità di regolamentazioni più severe sugli alcolici. I familiari delle vittime sperano che la loro perdita porti a cambiamenti significativi. La consapevolezza sui pericoli del metanolo è fondamentale per prevenire ulteriori tragedie.

Ambasciata neozelandese: assistenza al cittadino avvelenato

L’Ambasciata neozelandese a Bangkok ha fornito assistenza a un cittadino neozelandese avvelenato con metanolo in Laos. Questo cittadino è stato avvelenato dopo aver consumato alcol contaminato in una nota località turistica. Le autorità del Laos hanno promesso di perseguire i responsabili dell’incidente che ha causato la morte di sei turisti. Due danesi, due australiani, un britannico e un americano sono deceduti a causa dell’avvelenamento da metanolo. Vang Vieng, una cittadina idilliaca popolare tra i backpacker stranieri, è stata il luogo dell’incidente.

“Non possiamo permettere che la morte di nostra figlia non porti a cambiamenti per proteggere gli altri”, ha dichiarato Jones. Una campagna GoFundMe è stata lanciata per aiutare le famiglie delle residenti di Melbourne Bianca Jones e Holly Bowles. La campagna mira a coprire i costi per riportarle a casa e sostenere iniziative di sensibilizzazione. Fino a lunedì mattina, la campagna ha raccolto circa 179.000 dollari australiani. L’Ambasciata neozelandese ha confermato che il cittadino avvelenato è tornato a casa.

Le autorità del Laos stanno lavorando per prevenire futuri incidenti simili. La sicurezza dei turisti è diventata una priorità per il governo laotiano. L’incidente ha sollevato preoccupazioni sulla qualità e sicurezza degli alcolici venduti nella regione. I familiari delle vittime chiedono giustizia e misure preventive. La comunità internazionale osserva con attenzione gli sviluppi della situazione.

Ambasciata neozelandese: assistenza al cittadino avvelenato Neozelandese avvelenato in Laos torna a casa
Ambasciata neozelandese assistenza al cittadino avvelenato Neozelandese avvelenato in Laos torna a casa

Appello del padre di Bianca Jones: azioni severe richieste

Mark Jones, padre di Bianca, ha lanciato un appello alle autorità del Laos per prendere misure severe. Egli ha sottolineato l’importanza di prevenire futuri incidenti simili che potrebbero mettere a rischio la vita di altri turisti. La morte di sua figlia non deve essere vana, ma deve portare a cambiamenti significativi per la sicurezza dei visitatori. Jones ha espresso il suo dolore e la sua determinazione a vedere giustizia per Bianca e gli altri turisti colpiti. Ha chiesto che le autorità locali indaghino a fondo sull’accaduto e perseguano i responsabili.

La tragedia ha sollevato preoccupazioni sulla qualità e la sicurezza delle bevande alcoliche vendute nella regione. Le famiglie delle vittime stanno cercando di sensibilizzare l’opinione pubblica su questo problema. La campagna GoFundMe ha raccolto fondi per aiutare le famiglie colpite e promuovere iniziative di sensibilizzazione. La speranza è che queste azioni possano prevenire ulteriori tragedie e proteggere i turisti in futuro. La comunità di Vang Vieng è sotto pressione per migliorare le sue pratiche di sicurezza.

La collaborazione internazionale è vista come un passo cruciale per affrontare il problema. La sicurezza dei turisti deve diventare una priorità per le destinazioni turistiche in tutto il mondo. Le famiglie delle vittime continuano a lottare per ottenere giustizia e cambiamenti concreti. La tragedia ha messo in luce la necessità di regolamentazioni più severe nel settore turistico. Le autorità devono garantire che incidenti simili non si ripetano in futuro.

Campagna GoFundMe per le vittime australiane: raccolti 179.000 A$

Una campagna GoFundMe è stata lanciata per aiutare le famiglie delle residenti di Melbourne, Bianca Jones e Holly Bowles, entrambe di 19 anni, a coprire i costi del rimpatrio e sostenere iniziative e campagne di sensibilizzazione. La campagna ha raccolto circa 179.000 A$ (117.100 US$) fino a lunedì mattina. Le famiglie delle vittime stanno cercando di sensibilizzare l’opinione pubblica sui pericoli del metanolo. I fondi raccolti saranno utilizzati per coprire le spese mediche e di trasporto. La comunità australiana si è unita per supportare le famiglie colpite da questa tragedia.

I genitori di Bianca Jones sperano che la loro perdita possa portare a cambiamenti significativi. La raccolta fondi è stata condivisa ampiamente sui social media, aumentando la consapevolezza del problema. Le autorità australiane stanno collaborando con quelle laotiane per prevenire futuri incidenti. La campagna GoFundMe è un esempio di come la comunità possa unirsi in momenti di crisi. Le famiglie delle vittime sono grate per il supporto ricevuto da amici e sconosciuti.

credits: CNAWorld

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