Una nave da guerra statunitense, l’USS Savannah, è approdata lunedì nel porto di Sihanoukville, in Cambogia, segnando la prima visita militare americana in otto anni a uno dei più stretti alleati regionali di Pechino. Questo evento si inserisce in un contesto di crescenti tensioni tra Stati Uniti e Cina, con la Cambogia che ha visto un significativo investimento cinese nelle infrastrutture sotto la guida dell’ex premier Hun Sen. La visita della nave, descritta come un ‘viaggio di cortesia’ volto a rafforzare la cooperazione marittima e la sicurezza tra i due paesi, avviene in un momento delicato, poiché la Cina ha recentemente ristrutturato la base navale di Ream, situata a pochi chilometri da Sihanoukville. Mentre i leader cambogiani negano che la base sia destinata a potenze straniere, la presenza della nave americana solleva interrogativi sulle dinamiche geopolitiche nella regione del Golfo di Thailandia e nel contesto del contenzioso nel Mar Cinese Meridionale.
Ritorno della Presenza Militare Americana in Cambogia
Una nave da guerra americana, l’USS Savannah, è approdata in Cambogia il 16 dicembre, segnando il primo contatto militare degli Stati Uniti con uno dei più stretti alleati regionali di Pechino dopo otto anni. La presenza militare americana in Cambogia è stata ridotta negli ultimi anni, in parte a causa dell’influenza crescente della Cina, che ha investito miliardi di dollari in infrastrutture sotto la guida dell’ex premier Hun Sen. Durante la visita, il comandante della nave, Daniel A. Sledz, ha dichiarato: “è fantastico essere tornati, ripristinando la presenza americana qui dopo otto anni”, esprimendo la soddisfazione dell’equipaggio per essere ospitati in Cambogia. L’ambasciata americana ha descritto la visita come un’iniziativa di ‘buona volontà’ per migliorare la coordinazione e la risposta alle sfide di sicurezza marittima condivise. Il ministero della Difesa cambogiano ha confermato che la visita di cinque giorni mira a “rafforzare e ampliare l’amicizia” e a “promuovere la cooperazione bilaterale”. Dal 2022, la Cina ha finanziato la ristrutturazione della base navale di Ream, situata a circa 30 km da Sihanoukville, che era stata originariamente costruita in parte con fondi americani. Washington ha avvertito che la base di Ream potrebbe fornire a Pechino una posizione strategica chiave nel Golfo di Thailandia, vicino al contestato Mar Cinese Meridionale.
Investimenti Cinesi e Ristrutturazione della Base Navale di Ream
Dal 2022, la Cina ha finanziato la ristrutturazione della base navale di Ream , situata a circa 30 km da Sihanoukville, che era stata originariamente costruita in parte con fondi americani. Washington ha avvertito che la base di Ream potrebbe fornire a Pechino una posizione strategica chiave nel Golfo di Thailandia , vicino al contestato Mar Cinese Meridionale, che la Cina rivendica quasi nella sua totalità. I leader cambogiani hanno ripetutamente negato che la base sia destinata all’uso di potenze straniere . La base ha visto già l’arrivo di navi da guerra cinesi, con la prima che ha attraccato al molo di 363 metri nel dicembre dello scorso anno, e altre due che sono arrivate nel maggio successivo come parte delle più grandi esercitazioni militari congiunte di Pechino con la Cambogia. Durante queste esercitazioni, la Cina ha anche presentato ‘robodogs’ equipaggiati con mitragliatrici.
Reazioni e Collaborazioni tra Stati Uniti e Cambogia
L’arrivo della nave da guerra americana USS Savannah in Cambogia ha suscitato reazioni significative e ha aperto la strada a nuove collaborazioni tra Stati Uniti e Cambogia. Il comandante della nave, Daniel A. Sledz, ha espresso entusiasmo per il ritorno della presenza americana dopo otto anni , sottolineando l’importanza di questo evento. L’ambasciata americana ha descritto la visita come un’iniziativa di ‘buona volontà’ , mirata a migliorare la coordinazione e la risposta alle sfide di sicurezza marittima condivise. Il ministero della Difesa cambogiano ha confermato che la visita di cinque giorni ha l’obiettivo di ‘rafforzare e ampliare l’amicizia’ e ‘promuovere la cooperazione bilaterale’ . Queste dichiarazioni evidenziano un tentativo di riavvicinamento tra i due paesi, nonostante le tensioni esistenti dovute all’influenza crescente della Cina nella regione.