Mark Carney, ex governatore della Banca d’Inghilterra, sta considerando di candidarsi per succedere a Justin Trudeau come leader del Partito Liberale canadese.
Carney e la sua carriera
Carney è stato il primo governatore della Banca d’Inghilterra scelto da fuori del Regno Unito, ricoprendo il ruolo dal 2013 al 2020 . Durante il suo mandato, è diventato noto per i suoi tentativi di persuadere i britannici a non votare per la Brexit nel referendum del 2016 . Sebbene non sia riuscito a fermare la Brexit, ora spera di essere la figura in grado di prevenire l’ascesa dei populisti in Canada.
Il suo percorso professionale
Carney ha iniziato la sua carriera presso Goldman Sachs ed è stato vice governatore della Banca del Canada nel 2003 . Prima di essere nominato governatore della Banca d’Inghilterra, ha guidato con successo il Canada attraverso la crisi finanziaria del 2008 . La sua nomina come governatore è stata vista come una scelta strategica, poiché Osborne lo ha descritto come “l’ eccellente banchiere centrale della sua generazione”, capace di portare “forte leadership e esperienza esterna” alla Banca.
Le sue sfide e successi
Uno dei suoi primi compiti come governatore non è stato di natura finanziaria, ma piuttosto politico, in quanto ha partecipato al Project Fear per avvertire riguardo all’indipendenza scozzese prima del referendum del 2014 . Ha sottolineato che l’uso della sterlina da parte di una Scozia indipendente avrebbe comportato una perdita di sovranità e ha avvertito della necessità di un aumento significativo delle riserve di valuta estera. Carney ha affrontato anche sfide legate alla Brexit , lasciando il suo incarico nel 2020 dopo l’elezione di Boris Johnson. Ha successivamente avvertito che la Brexit era responsabile dell’aumento dell’ inflazione e ha stimato che avesse ridotto l’economia del Regno Unito del 20-25% . Nonostante le sue ambizioni politiche, ha collaborato con partiti di diverse inclinazioni, essendo stato nominato dai Tories come governatore e successivamente consigliere dell’attuale cancelliere laburista.
Altri ruoli significativi
Carney ha ricoperto anche ruoli importanti come inviato speciale delle Nazioni Unite per l’ azione climatica e la finanza . La sua proposta al Partito Liberale è quella di portare stabilità e competenza economica dopo il periodo turbolento che ha caratterizzato la fine del lungo mandato di Trudeau.
Le ambizioni politiche di Carney
Mark Carney ha sempre considerato la sua posizione come un trampolino di lancio per le sue ambizioni politiche in Canada. È stato il primo governatore della Banca d’Inghilterra scelto da fuori del Regno Unito, ricoprendo il ruolo dal 2013 al 2020 . Durante il suo mandato, ha affrontato sfide significative, tra cui la gestione della Brexit e le sue conseguenze economiche. Sebbene non sia riuscito a fermare la Brexit, ora spera di essere la persona in grado di prevenire che i populisti prendano il controllo in Canada. Carney ha dichiarato di stare “considerando questa decisione con la mia famiglia nei prossimi giorni”. La sua candidatura arriva in un momento di turbolenza per il Partito Liberale canadese , dopo le dimissioni di Justin Trudeau , che ha citato il caos nel suo partito riguardo alla gestione delle imminenti tariffe commerciali statunitensi sotto Donald Trump .
In passato, Carney ha avuto un rapporto teso con Boris Johnson riguardo alla Brexit, ma è stato comunque nominato come consulente dal precedente primo ministro al termine del suo mandato alla Banca d’Inghilterra. Ha anche ricoperto ruoli significativi come inviato speciale delle Nazioni Unite per l’azione climatica e la finanza . La sua proposta al Partito Liberale è quella di portare stabilità e competenza economica dopo il tumulto alla fine del lungo mandato di Trudeau.
Il contesto della sua candidatura
La candidatura di Mark Carney si presenta in un momento cruciale, dopo le dimissioni di Justin Trudeau , che ha lasciato il suo incarico di Primo Ministro canadese . Questo avviene in un periodo di turbolenza per il Partito Liberale canadese , che sta affrontando sfide significative legate alla gestione delle tariffe commerciali statunitensi sotto la presidenza di Donald Trump . Carney, che ha sempre visto la sua carriera come un trampolino di lancio per le sue ambizioni politiche in Canada, sta considerando attentamente questa opportunità insieme alla sua famiglia. La sua esperienza come ex governatore della Banca d’Inghilterra e il suo ruolo di consulente per vari leader politici lo pongono in una posizione unica per cercare di riportare stabilità e credibilità al partito in questo momento critico.
Le sfide di Carney
Carney ha affrontato sfide significative durante il suo mandato, in particolare legate alla Brexit e alle sue conseguenze economiche. Durante il suo tempo come governatore della Banca d’Inghilterra, ha cercato di persuadere gli elettori britannici a non votare per l’uscita dall’Unione Europea nel referendum del 2016, ma non è riuscito a fermare il processo. Nonostante ciò, ha continuato a lavorare per prevenire che i populisti prendessero il controllo in Canada, un obiettivo che ora potrebbe perseguire con la sua possibile candidatura al Partito Liberale canadese.
Dettagli sulle sfide affrontate
- Carney ha avuto un rapporto teso con Boris Johnson riguardo alla Brexit, ma è stato comunque nominato consulente dal primo ministro dopo il suo mandato alla Banca d’Inghilterra.
- Ha avvertito che la Brexit era responsabile dell’aumento dell’inflazione nel Regno Unito, un tema che aveva già sollevato durante il referendum del 2016.
- Nel 2022, ha dichiarato che la Brexit aveva ridotto l’economia britannica del 20-25%.
- È riuscito a prevenire una hard Brexit senza accordo, contrastando le pressioni di alcuni membri del partito conservatore.
- Carney ha iniziato la sua carriera presso Goldman Sachs e ha ricoperto il ruolo di vice governatore della Banca del Canada nel 2003, prima di diventare ministro delle finanze con responsabilità speciale per il G7.
- Ha anche ricoperto ruoli significativi come inviato speciale delle Nazioni Unite per l’azione climatica e la finanza.
- La sua proposta al Partito Liberale è quella di portare stabilità e competenza economica dopo il periodo turbolento della presidenza di Trudeau.
Fonte: Independent