Marco Rossetti, attore romano, ha avuto una carriera ricca di successi in teatro e televisione, con ruoli significativi in diverse fiction.
Carriera di Marco Rossetti: dal teatro alla televisione
Marco Rossetti ha iniziato la sua carriera nel 2003 con il debutto a teatro, dove ha recitato in numerose opere e spettacoli. Dopo anni di esperienza teatrale, ha conseguito il diploma nel 2011 presso il Centro sperimentale di cinematografia . Il suo esordio nel cinema è avvenuto nel 2010 con il film Scontro di civiltà per un ascensore a Piazza Vittorio di Isotta Toso, e ha recitato anche nel 2021 in 7 donne e un mistero di Alessandro Genovesi.
Successo in Televisione
Tuttavia, è in televisione che Marco Rossetti ha raggiunto il grande successo. Tra il 2005 e il 2007 , ha recitato in alcuni episodi di Distretto di Polizia e R.I.S. . Nel 2021 , ha interpretato il ruolo di Daniele De Rossi nella miniserie Speravo de morì prima , ispirata alla storia di Francesco Totti . Uno dei suoi ruoli più significativi è quello di Damiano Cesconi nella fiction Doc – Nelle tue mani , in cui è entrato a far parte del cast nel 2022 . Negli ultimi anni, ha anche avuto ruoli importanti in altre serie della Rai, come Black Out e Un passo dal cielo , quest’ultima attualmente in onda con la sua ottava stagione.
Malattia Marco Rossetti: “Sono stato un figlio da seguire”
Oltre alla carriera di grande successo, Marco Rossetti ha affrontato un periodo piuttosto delicato e segnato dalla malattia , che lo ha accompagnato per i suoi primi anni e fino all’adolescenza. In un’intima intervista rilasciata a Vanity Fair nel 2023, l’attore ha ricordato quella fase della sua vita:
- Ho vissuto da piccolo una cosa che ha cambiato la mia famiglia, una malattia rara che mi ha portato a crescere negli ospedali all’inizio della mia vita.
- Sono stato un figlio da seguire per quanto riguardava le attenzioni e le cure.
- Fortunatamente, con il tempo, la malattia è rientrata.
L’attore è riuscito gradualmente ad uscirne e la guarigione è avvenuta all’età di 13 anni .
Fonte: ilsussidiario