Il divario retributivo di genere continua ad allargarsi, con le donne che guadagnano significativamente meno degli uomini, anche in contesti lavorativi simili. Recenti studi rivelano che, sebbene il gap retributivo si sia ridotto nel tempo, le madri affrontano sfide uniche che influenzano negativamente la loro progressione salariale. In particolare, le interruzioni di carriera legate alla maternità e le aspettative sociali sul ruolo delle donne nella cura dei figli contribuiscono a una spirale di salari bassi e opportunità limitate. Questo fenomeno è accentuato nelle aree rurali, dove le donne che si trasferiscono da contesti urbani si trovano spesso a dover accettare posizioni meno remunerative. L’articolo esplorerà le cause di questo divario, le differenze tra aree urbane e rurali e le possibili soluzioni per affrontare questa disuguaglianza persistente.
Disparità Salariale di Genere nel Regno Unito: Un’Analisi Attuale
Sebbene il divario retributivo di genere nel Regno Unito non sia più così ampio come in passato, le donne continuano a guadagnare meno degli uomini. Attualmente, il divario retributivo si attesta al 7% per i lavoratori a tempo pieno . Le ragioni di questa disparità sono molteplici e non si limitano alla semplice discriminazione. Tra i fattori che contribuiscono a questo fenomeno ci sono: – Le donne tendono a non essere altrettanto abili nel negoziare stipendi più elevati rispetto ai loro colleghi maschi. – Le aspettative salariali delle donne sono generalmente più basse e sono meno propense a cercare promozioni. Un altro aspetto da considerare è l’effetto del luogo in cui vivono le donne.
Attualmente, sia per le donne che per gli uomini, i dipendenti della stessa età e che lavorano in ruoli simili guadagnano solo circa l’1% in più all’ora nelle città rispetto alle aree rurali , un calo rispetto al 2,8% per le donne e all’1,2% per gli uomini . Questa diminuzione del premio salariale urbano per le donne è attribuibile a fattori come l’inaccessibilità e la bassa qualità dei servizi di assistenza all’infanzia e dei trasporti nelle città negli ultimi 16 anni. Inoltre, le politiche governative hanno incluso tagli alle iniziative di assistenza all’infanzia , che sono prevalentemente localizzate nelle aree urbane. Con l’introduzione di 15 ore di assistenza all’infanzia finanziate dallo stato per i bambini di nove mesi a partire da settembre 2024, si spera che questa limitata iniziativa possa contribuire a invertire la tendenza. Le interruzioni di carriera per avere e prendersi cura dei figli rappresentano un fattore significativo nella scarsa progressione salariale delle madri rispetto ai padri.
Inoltre, molte donne si trasferiscono in aree rurali per motivi familiari, tipicamente dopo la nascita di figli, e la scarsa disponibilità di assistenza all’infanzia in queste aree le costringe a limitare la loro ricerca di lavoro. In sintesi, una combinazione di inadeguatezza dei servizi di assistenza all’infanzia e norme di genere continua a ostacolare i progressi verso una chiusura reale del divario retributivo di genere. Maggiore supporto governativo per l’assistenza all’infanzia, in particolare nelle aree rurali, potrebbe rappresentare una soluzione rapida per affrontare questa problematica.
L’Impatto della Localizzazione sul Reddito Femminile: Città vs Aree Rurali
L’analisi dell’impatto della localizzazione sul reddito femminile rivela che, in generale, i lavoratori guadagnano di più nelle città rispetto alle aree rurali, un fenomeno noto come “premio salariale urbano” . Tuttavia, la mia ricerca ha mostrato che, fino alla crisi finanziaria del 2008, il premio salariale urbano era significativamente più alto per le donne rispetto agli uomini. Questo significa che, in termini di stipendi, le donne urbane superavano le donne rurali in misura maggiore rispetto agli uomini urbani rispetto agli uomini rurali. Le città offrono servizi come assistenza all’infanzia e trasporti pubblici che non sono così diffusi nelle aree rurali, contribuendo a migliorare i salari delle donne urbane. Tuttavia, dopo il 2008, questa tendenza si è invertita.
Questo implica che, rispetto agli uomini, le donne sono particolarmente vincolate nel tipo di occupazione e datore di lavoro che possono trovare nelle aree rurali. In sintesi, una combinazione di inadeguatezza dei servizi di assistenza all’infanzia e norme di genere continua a ostacolare i progressi verso una chiusura reale del divario retributivo di genere.
Il Ruolo Cruciale della Childcare nella Progressione Professionale delle Donne
Il ruolo cruciale della childcare nella progressione professionale delle donne è evidente in diversi aspetti. Le città offrono servizi come assistenza all’infanzia e trasporti pubblici che non sono così diffusi nelle aree rurali, contribuendo a migliorare i salari delle donne urbane. Tuttavia, dopo il 2008, il premio salariale urbano per le donne è diminuito, in parte a causa dell’ inaccessibilità e della bassa qualità dei servizi di assistenza all’infanzia e dei trasporti nelle città. Questo ha portato a una situazione in cui le madri lavoratrici tendono a cercare lavori più vicini a casa, piuttosto che quelli meglio retribuiti, creando un ciclo vizioso di bassi salari e opportunità limitate . Inoltre, le interruzioni di carriera per avere e prendersi cura dei figli rappresentano un fattore significativo nella scarsa progressione salariale delle madri rispetto ai padri.