La logistica sta attraversando un momento di grandi trasformazioni, implementando sempre di più le innovazioni tecnologiche, nonostante l’incertezza di un contesto economico in cui guerre e minacce di dazi non danno la possibilità di programmare con serenità il futuro.
Traguardi e sfide per Number 1 nel 2024
Il 2024 ha rappresentato un anno di stabilizzazione per Number 1 , caratterizzato da sfide strutturali latenti e un’inflazione in calo. Durante questo periodo, il settore ha dovuto affrontare diverse pressioni, in particolare per quanto riguarda la competitività delle aziende clienti operanti nei settori food , beverage , health e beauty care , che hanno implementato strategie di contenimento dei costi non limitate solo all’aumento dei prezzi.
Pressioni sui livelli di servizio
La logistica ha subito un’intensificazione delle pressioni sui livelli di servizio , con particolare riferimento alla puntualità e all’ accuratezza delle consegne. Questo contesto è stato ulteriormente complicato da una instabilità geopolitica che ha aumentato l’incertezza economica e la volatilità dei costi. Nonostante queste difficoltà, il 2024 è stato un anno di sviluppo per Number 1, che ha gestito le tensioni sui margini operativi collaborando con la filiera e rafforzando il rapporto con la grande distribuzione , che rappresenta il 75% del mercato.
Investimenti e innovazione
Nel corso dell’anno, Number 1 ha effettuato investimenti significativi nel miglioramento dei processi e nell’ innovazione tecnologica . Uno degli obiettivi principali è stato l’ ottimizzazione della saturazione dei mezzi e dei tempi di consegna, poiché eventuali ritardi possono generare congestioni nei centri di distribuzione, compromettendo l’efficienza complessiva della supply chain . La strategia di Number 1 si è concentrata sulla semplificazione e ottimizzazione di ogni fase del processo, dalla preparazione della merce nei magazzini fino alla sua ricezione nei centri distributivi.
Impatto delle pressioni sui livelli di servizio
La logistica ha dovuto affrontare un’intensificazione delle pressioni sui livelli di servizio , in particolare relativamente alla puntualità e all’ accuratezza delle consegne . Questo scenario si inserisce in un contesto globale caratterizzato da una grande instabilità geopolitica , che ha aumentato l’ incertezza economica e la volatilità dei costi . Per Number 1, il 2024 ha rappresentato un anno di sviluppo , ma anche di forte tensione sui margini operativi , gestita attraverso un approccio collaborativo con la filiera , che è sempre stato il nostro metodo di lavoro. Collaborando con le aziende di produzione, abbiamo cercato di rafforzare il rapporto con la grande distribuzione , che nella maggior parte dei casi rappresenta il nostro principale punto di destinazione.
Sviluppo del rapporto con la grande distribuzione
La grande distribuzione rappresenta il 75% del mercato di Number 1. Nel corso dell’ultimo anno, l’azienda ha effettuato investimenti significativi per migliorare i processi e promuovere l’ innovazione tecnologica . Un aspetto critico su cui si sta lavorando è l’ ottimizzazione della saturazione dei mezzi e dei tempi di consegna, poiché eventuali ritardi possono generare congestioni nei centri di distribuzione, compromettendo l’efficienza complessiva della supply chain .
Obiettivi di ottimizzazione
- Semplificare e ottimizzare ogni fase del processo, dalla preparazione della merce nei magazzini fino alla sua ricezione nei centri distributivi.
- Monitorare con precisione le emissioni di CO₂, in risposta alle crescenti richieste dei clienti.
- Testare un innovativo sistema di misurazione per singola tratta e cliente, supportato da un software dedicato.
La sostenibilità è considerata un valore irrinunciabile, non solo dal punto di vista ambientale, ma anche economico e sociale. La logistica è parte integrante del tessuto produttivo e territoriale e non può prescindere dalle dinamiche sociali. In particolare, il settore impiega un numero significativo di lavoratori di origine straniera , la cui integrazione rappresenta una sfida cruciale. È necessario affrontare le problematiche legate all’immigrazione, trasformando questa diversità in un asset strategico per il Paese.
Sostenibilità come valore irrinunciabile
La sostenibilità è considerata un valore irrinunciabile per Number 1, non limitandosi solo all’aspetto ambientale, ma abbracciando anche dimensioni economiche e sociali . La logistica è parte integrante del tessuto produttivo e territoriale, e non può ignorare le dinamiche sociali. In particolare, il settore impiega un numero significativo di lavoratori di origine straniera , la cui integrazione rappresenta una sfida cruciale. È fondamentale affrontare le problematiche legate all’immigrazione, trasformando questa diversità in un asset strategico per il Paese. Per questo motivo, Number 1 continua a collaborare con Associazione Next , con l’obiettivo di promuovere una vera inclusione attraverso il lavoro.
Valutazione del reverse charge
Ho seguito da vicino l’iter normativo del reverse charge e, in particolare, Assologistica ha creduto fortemente nell’introduzione di questa misura. Il reverse charge non è un meccanismo inedito: prevede che il committente versi l’ IVA per conto del fornitore , garantendo così che l’imposta venga effettivamente corrisposta. Questo sistema non elimina la responsabilità tributaria di chi eroga il servizio, ma semplifica la gestione e riduce il rischio di evasione fiscale . Siamo molto contenti che sia stato inserito in legge di bilancio, ora attendiamo con urgenza la circolare attuativa dell’ Agenzia delle Entrate , necessaria per chiarire le modalità applicative.
Perché non è stato applicato prima?
Il principale ostacolo era rappresentato dalla necessità di ottenere una validazione da parte dell’ Unione Europea . Il governo, con la legge di bilancio 2024, ha individuato una soluzione alternativa, consentendo un accordo diretto tra committente e fornitore per il pagamento dell’ IVA in surroga, senza alterare il computo dell’imposta per il committente stesso. È un provvedimento che valorizza la trasparenza del settore e tutela le aziende che operano correttamente. Siamo grati al governo e, in particolare, al ministro Leo per aver sostenuto questa misura, che rappresenta un passo avanti significativo per tutto il comparto logistico.
Perché è necessario introdurre questo meccanismo?
Il problema era che, in assenza di questo strumento, il mancato versamento dell’ IVA da parte di alcuni operatori generava distorsioni competitive e danni economici per le aziende che operavano invece con regolarità. Il reverse charge offre una soluzione efficace e protegge sia le imprese virtuose sia l’intero sistema fiscale nazionale.
Compensazione della liquidità per i fornitori
La soluzione è un accordo tra committente e fornitore che riequilibri il cash flow . Ad esempio, ridurre i tempi di pagamento da 60 a 30 giorni può generare un effetto positivo sulla liquidità, innescando un meccanismo virtuoso e sostenibile.
Necessità di un accordo tra committente e fornitore
Un accordo tra committente e fornitore è fondamentale per riequilibrare il cash flow . Questo accordo può includere misure come la riduzione dei tempi di pagamento, ad esempio, passando da 60 a 30 giorni, il che può generare un effetto positivo sulla liquidità . In questo modo, si innesca un meccanismo virtuoso e sostenibile che favorisce entrambe le parti coinvolte.
Impatto del nuovo contratto nazionale di lavoro
Il rinnovo contrattuale è stato il risultato di una trattativa complessa, che ha coinvolto non solo gli aspetti economici, ma anche l’inquadramento professionale a vari livelli, dall’apprendistato allo staff leasing. L’accordo raggiunto rappresenta un passo avanti significativo: prevede un aumento salariale del 12% in tre anni . Per le aziende, questo comporta un incremento rilevante dei costi, ma è considerato necessario per valorizzare il lavoro nella logistica . Questo contratto, infatti, riconosce la dignità del lavoro e contribuisce a rendere più attrattivo un comparto che ha un crescente bisogno di giovani e nuove figure , anche a livello manageriale.
Carenza di profili professionali nel settore
La logistica si trova ad affrontare una significativa carenza di profili professionali , un problema che persiste nel settore. Questa difficoltà è accentuata dalla mobilità elevata dei talenti, in particolare per i profili più qualificati e dirigenziali, creando un rischio di instabilità per le aziende. Le imprese si trovano spesso a dover competere per attrarre e mantenere i talenti necessari per operare efficacemente.
Interventi necessari
È fondamentale intervenire per rendere il settore della logistica più attrattivo . Questo può essere realizzato attraverso:
- Un miglioramento della percezione del ruolo strategico della logistica nell’economia.
- Un racconto più positivo del settore sui media, per contrastare l’immagine frammentata e poco trasparente attuale.
- Un investimento nella formazione a tutti i livelli, per garantire un bacino di professionisti preparati.
L’innovazione e la digitalizzazione sono elementi chiave per lo sviluppo del settore, poiché senza un’evoluzione costante nei processi e nelle tecnologie, la logistica rischia di perdere competitività.
Innovazione e digitalizzazione nella logistica
La logistica è attualmente in una fase di grande trasformazione, caratterizzata da un crescente utilizzo delle innovazioni tecnologiche . Nonostante le sfide poste da un contesto economico instabile, il settore si sta affermando come un comparto strategico per lo sviluppo. In particolare, l’ innovazione e la digitalizzazione sono elementi chiave per mantenere la competitività nel settore.
Importanza dell’Innovazione
L’innovazione è fondamentale per il progresso della logistica. Senza un’evoluzione costante nei processi e nelle tecnologie, il rischio di perdere competitività è elevato.
Digitalizzazione e Tracciabilità
La digitalizzazione gioca un ruolo cruciale nella gestione delle operazioni logistiche. Con una superficie di 900.000 metri quadrati di magazzini in tutta Italia, è essenziale avere sistemi informativi efficienti per tracciare i prodotti.
Cybersecurity
Inoltre, la cybersecurity è diventata una priorità, poiché il settore è esposto a minacce informatiche che possono causare blocchi operativi devastanti. È fondamentale proteggere le infrastrutture per garantire la continuità operativa.
Collaborazione con il Politecnico di Milano
Per affrontare queste sfide, Number 1 collabora con il Politecnico di Milano , attraverso l’ Osservatorio Contract Logistics , per sviluppare strategie e soluzioni innovative. In sintesi, l’innovazione e la digitalizzazione sono essenziali per il futuro della logistica, permettendo al settore di adattarsi e prosperare in un contesto economico in continua evoluzione.
Rischi legati all’incertezza economica
L’imposizione di dazi rappresenta un rischio concreto per la logistica, poiché colpisce direttamente i clienti, molti dei quali esportano oltre il 50% della loro produzione. Eventuali restrizioni sul commercio internazionale avrebbero ripercussioni immediate anche sulla logistica. In un contesto globale caratterizzato da una grande instabilità geopolitica , l’incertezza economica e la volatilità dei costi sono aumentate, creando una pressione significativa sui livelli di servizio, in particolare sulla puntualità e sull’ accuratezza delle consegne.
Dettagli sul contesto economico
Il 2024 ha rappresentato un anno di sviluppo per Number 1, ma anche di forte tensione sui margini operativi . La logistica si trova a dover affrontare un’intensificazione delle pressioni, mentre le aziende clienti devono rafforzare la loro competitività adottando strategie di contenimento costi non limitate solo alla leva del prezzo.
Speranze per il futuro
In questi giorni, si guarda con speranza alla tregua di Gaza e al rientro dei profughi e degli ostaggi. Si desidera essere fiduciosi sul futuro, forti della capacità di adattamento e innovazione del settore.