La fuga da laboratorio come causa dell’origine Covid non è più una tesi complottista, ma un’ipotesi probabile secondo la CIA.
ORIGINE COVID, NUOVA VALUTAZIONE CIA
La CIA ha recentemente aggiornato la sua valutazione sull’ origine Covid , affermando che è ” più probabile ” che il virus Sars-CoV-2 sia fuoriuscito da un laboratorio piuttosto che avere un’ origine naturale . Questa nuova valutazione, rilasciata quasi cinque anni dopo l’inizio della pandemia , non si basa su nuove informazioni, e l’agenzia ha espresso ” scarsa fiducia ” nelle sue conclusioni, suggerendo che le prove disponibili siano carenti, inconcludenti o contraddittorie. La valutazione si fonda su nuove analisi di intelligence riguardanti la diffusione del virus, le sue proprietà scientifiche e le condizioni dei laboratori virologici cinesi. I funzionari della CIA hanno avvertito che il dibattito sull’ origine Covid potrebbe non trovare mai una risposta definitiva, a causa della mancanza di cooperazione da parte della Cina . Questa valutazione è stata ordinata nelle ultime settimane dell’amministrazione Biden e completata prima dell’insediamento di Trump , per poi essere declassificata e rilasciata su ordine del nuovo presidente.
Inoltre, la teoria della fuga da laboratorio, un tempo considerata controversa, sta guadagnando supporto tra alcune agenzie di intelligence . Nel 2023, il direttore dell’ FBI , Christopher Wray , ha dichiarato che, secondo la sua valutazione, ” le origini della pandemia sono molto probabilmente legate a un potenziale incidente di laboratorio “.
ORIGINE COVID, CINA CONTESTA RAPPORTO CIA
Il senatore repubblicano Tom Cotton dell’Arkansas, presidente della Commissione Intelligence del Senato, ha espresso soddisfazione per la conclusione della CIA , che ha identificato la teoria della fuga dal laboratorio come la spiegazione più plausibile per l’origine del Covid . Cotton ha elogiato John Ratcliffe per aver declassificato il rapporto, sottolineando che ora è fondamentale far pagare alla Cina le conseguenze di aver scatenato una pandemia globale. Le autorità cinesi, tuttavia, hanno contestato le speculazioni riguardanti l’origine del Covid , definendole inutili e motivate da strategie politiche. Un portavoce dell’ambasciata cinese ha dichiarato che il rapporto della CIA non è credibile, affermando: “Ci opponiamo fermamente alla politicizzazione e alla stigmatizzazione dell’origine del virus e invitiamo ancora una volta tutti a rispettare la scienza e a stare lontani dalle teorie cospirative.” Liu Pengyu , il portavoce, ha comunicato queste informazioni via e-mail all’ Associated Press . La CIA ha aggiunto che continuerà a valutare qualsiasi nuova informazione che possa influenzare la sua valutazione.