Il giornalista americano Ryan Grim afferma che potrebbe essere rischioso per Israele rifiutare un cessate il fuoco a Gaza, anche solo per placare Trump.
Il futuro politico di Netanyahu e il cessate il fuoco
Il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha scommesso il suo futuro politico sull’attesa dell’insediamento del Presidente eletto Donald Trump . Secondo il giornalista americano Ryan Grim , questa strategia potrebbe ora rivelarsi rischiosa, poiché Netanyahu potrebbe non avere la possibilità di rifiutare un cessate il fuoco dopo il 20 gennaio, giorno dell’inaugurazione di Trump. Grim sottolinea che Trump ha avvertito che “tutto l’inferno scoppierà” in Medio Oriente se non otterrà ciò che desidera. La questione principale rimane se il cessate il fuoco sarà reale o se sarà solo un annuncio per soddisfare Trump.
Le promesse di Trump e le conseguenze in Medio Oriente
Grim sottolinea che la vera questione riguarda se il cessate il fuoco sarà effettivo o se si tratterà solo di un annuncio per soddisfare Trump . Questo aspetto è cruciale, poiché Netanyahu ha scommesso il suo futuro politico sull’attesa dell’insediamento di Trump, il quale ha avvertito che “tutto l’inferno scoppierà” in Medio Oriente se non otterrà ciò che desidera. La situazione è quindi complessa, poiché Netanyahu potrebbe trovarsi nella posizione di dover accettare un cessate il fuoco, ma la sua reale attuazione rimane incerta.
Fonte: AlJazeera