Nel centro cittadino di un comune dell’Isola d’Elba, due gruppetti di giovani sono entrati in contrasto, portando a una minaccia con una pistola.
3 denunce
Tre giovani sono stati denunciati per aver minacciato un ragazzo con una pistola , che si è rivelata essere una replica . I tre, di origini campane , sono stati identificati e denunciati per porto abusivo di arma e minaccia aggravata . La denuncia è stata effettuata a piede libero all’ Autorità Giudiziaria di Livorno. I reati contestati includono:
- Porto abusivo dell’arma priva del tappo rosso.
- Minaccia aggravata a carico di colui che impugnava l’arma.
- Favoreggiamento personale per aver aiutato l’amico a nascondere la pistola e tentato di eludere le indagini, a carico degli altri due protagonisti della vicenda.
Per i reati contestati, i tre rischiano pene da un minimo di uno fino a quattro anni di reclusione.
Indagini e scoperte
Le indagini hanno portato a una svolta significativa grazie all’analisi di alcune tracce video acquisite dai circuiti pubblici e privati della zona. Questi elementi, uniti alle informazioni raccolte, hanno consentito ai Carabinieri di rinvenire la pistola , che era stata nascosta sotto la sabbia di un arenile nelle vicinanze. Un accertamento immediato ha rivelato che l’arma era in realtà una perfetta replica priva del tappo rosso, simile a una Glock, e pertanto è stata sottoposta a sequestro . Le indagini, condotte dai Carabinieri della Stazione di Marciana Marina, hanno anche permesso di identificare i tre giovani coinvolti, di origini campane, con un’età compresa tra 19 e 34 anni . Questi, dopo aver minacciato un altro ragazzo con la pistola, si sarebbero disfatti dell’arma sotterrandola in spiaggia prima dell’arrivo delle forze dell’ordine.
Per i tre sospettati è scattata la denuncia a piede libero all’Autorità Giudiziaria di Livorno per:
- Porto abusivo dell’arma priva del tappo rosso.
- Minaccia aggravata a carico di colui che impugnava l’arma.
- Favoreggiamento personale per aver aiutato l’amico a nascondere la pistola e tentare di eludere le indagini, a carico degli altri due protagonisti della vicenda.
Identificazione dei sospettati
I tre giovani, di origini campane e con un’età compresa tra 19 e 34 anni , sono stati identificati grazie alle indagini condotte dai Carabinieri della Stazione di Marciana Marina. Dopo aver minacciato un altro ragazzo con una pistola, si sarebbero disfatti dell’arma sotterrandola in spiaggia prima dell’intervento delle forze dell’ordine. Per i tre sospettati è scattata la denuncia a piede libero all’Autorità Giudiziaria di Livorno per i seguenti reati:
- Porto abusivo dell’arma priva del tappo rosso.
- Minaccia aggravata a carico di colui che impugnava l’arma.
- Favoreggiamento personale per aver aiutato l’amico a nascondere la pistola e tentato di eludere le indagini, a carico degli altri due protagonisti della vicenda.
Pene previste
I tre giovani denunciati rischiano pene che vanno da un minimo di uno fino a quattro anni di reclusione per i reati contestati. Questa situazione è il risultato di un incremento dei servizi esterni di prevenzione e repressione dei reati di strada, disposti dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Livorno , in linea con le direttive condivise in sede di Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presso la Prefettura di Livorno .