SINGAPORE – Un inquilino di 40 anni è stato condannato a 19 mesi di carcere per voyeurismo dopo aver segretamente filmato la sua padrona di casa mentre si faceva la doccia e sua figlia mentre cambiava i vestiti. L’uomo, che viveva con la famiglia da circa un decennio, ha ammesso di aver registrato le vittime dal 2018, accumulando un totale di 13 video della padrona di casa e 9 della giovane. La condanna è stata emessa dopo che le autorità hanno scoperto le prove durante un arresto avvenuto ad aprile. Questo caso solleva interrogativi sulla sicurezza domestica e sull’impatto psicologico di tali violazioni sulla vittime, in particolare su una minorenne.
Il Caso di Voyeurismo: Dettagli sull’Offensore e le Vittime
Un uomo di 40 anni è stato condannato a 19 mesi di carcere dopo aver pleggiato colpevole di due capi d’accusa di voyeurismo e un capo d’accusa di offesa alla modestia di una giovane ragazza. L’imputato, che era in affitto presso la famiglia della vittima per circa dieci anni , ha filmato segretamente la sua padrona di casa mentre si faceva la doccia e sua figlia mentre si cambiava i vestiti. Durante le indagini, sono stati trovati 13 video della padrona di casa, 9 video della figlia e 74 screenshot dei video della padrona di casa sui dispositivi dell’uomo. L’imputato ha ammesso di aver filmato le vittime dal 2018 , affermando di essere diventato sempre più audace nel farlo. La padrona di casa, che ha scoperto l’accaduto il 8 aprile , ha trovato l’uomo mentre stava registrando con il suo telefono.
La Reazione della Famiglia: Impatti e Misure di Sicurezza Post-Evento
La padrona di casa ha subito un impatto significativo a seguito degli eventi, esprimendo la sua profonda inquietudine per le riprese della figlia. Ha deciso di non informare la bambina su quanto accaduto , mantenendo la sua innocenza intatta. Per affrontare le sue preoccupazioni e garantire la sicurezza della sua famiglia, ha adottato diverse misure di sicurezza:
Il Processo Giudiziario: Sentenza e Considerazioni Legali
Il processo giudiziario ha visto l’imputato, un uomo di 40 anni, pleggiare colpevole di due capi d’accusa di voyeurismo e un capo d’accusa di offesa alla modestia di una giovane ragazza. La sentenza è stata emessa il 30 dicembre , con una condanna a 19 mesi di carcere . Durante il processo, sono state considerate anche altre due accuse simili. La corte ha ascoltato le argomentazioni del pubblico ministero, che ha richiesto una pena detentiva di 21-24 mesi con la possibilità di frustate, sottolineando la vulnerabilità della vittima, in quanto molto giovane al momento dei reati. D’altra parte, l’avvocato difensore ha chiesto una pena di un anno di carcere, sostenendo che le azioni del suo cliente non giustificassero la frustata, poiché non vi era stato contatto fisico con le vittime e le registrazioni non erano state effettuate in modo sofisticato.