MUMBAI: L’industria farmaceutica indiana si trova in un momento cruciale, cercando di risollevare la propria reputazione dopo una serie di scandali legati a farmaci tossici e richiami di prodotti. Con l’obiettivo di diventare un leader globale nel settore, il governo Modi ha introdotto nuove normative per migliorare gli standard di qualità e sicurezza. Tuttavia, le sfide rimangono significative, tra cui la presenza di farmaci contraffatti e di bassa qualità. In questo contesto, ci si chiede se l’India possa realmente affermarsi come la ‘farmacia del mondo’, soprattutto in un mercato globale in evoluzione e con la crescente rivalità tra Stati Uniti e Cina nel settore biotecnologico.
Miglioramento degli Standard Farmaceutici in India: Una Necessità Urgente
MUMBAI: In un contesto di richiami di farmaci e decessi legati a prodotti farmaceutici, il settore farmaceutico indiano sta accelerando il miglioramento dei propri standard di qualità e sicurezza, mirando a una maggiore quota di mercato globale. Nel 2022, sciroppi per la tosse tossici provenienti dall’India sono stati collegati alla morte di almeno 141 bambini in Camerun, Gambia e Uzbekistan. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), almeno 15 paesi potrebbero aver avuto in vendita questi sciroppi contaminati. La revisione del Programma M, un insieme di norme sotto la legge sui farmaci e cosmetici, è stata effettuata dal governo Modi lo scorso dicembre per migliorare gli standard e ampliare l’industria farmaceutica indiana. I produttori di farmaci hanno tempo fino alla fine dell’anno per allineare i loro controlli di qualità con le Buone Pratiche di Fabbricazione (GMP) dell’OMS. Tuttavia, molte piccole e medie imprese locali stanno cercando un’estensione di due anni della scadenza, poiché il tempo per migliorare la situazione è limitato. L’industria farmaceutica indiana affronta tre problemi principali:
Le Sfide della Produzione Farmaceutica: Falsificazioni e Qualità Inferiore
L’industria farmaceutica indiana affronta tre problemi principali:
Opportunità di Crescita nel Mercato Globale: Il Ruolo dell’India nella Farmaceutica
L’industria farmaceutica indiana sta affrontando un’opportunità di crescita significativa nel mercato globale, con previsioni che indicano un raddoppio del suo valore a 120-130 miliardi di dollari entro il 2030 . L’India è attualmente il terzo produttore di farmaci al mondo per volume e il più grande fornitore di farmaci generici , detenendo una quota del 20% del mercato dei generici e producendo la metà delle dosi di vaccini a livello mondiale. Con l’attenzione crescente verso la qualità e la sicurezza, il governo Modi ha rivisto il Programma M , un insieme di norme sotto la legge sui farmaci e cosmetici, per migliorare gli standard e ampliare l’industria farmaceutica indiana. I produttori di farmaci hanno tempo fino alla fine dell’anno per allineare i loro controlli di qualità con le Buone Pratiche di Fabbricazione (GMP) dell’OMS, il che potrebbe consentire a più piccole e medie imprese indiane di entrare nel mercato delle esportazioni. Inoltre, con un possibile disaccoppiamento tra le industrie biotecnologiche degli Stati Uniti e della Cina , l’India potrebbe guadagnare una posizione più forte nello spazio farmaceutico globale.