Il Sumo, una delle tradizioni sportive più antiche e affascinanti del Giappone, sta per tornare a Londra, portando con sé un evento culturale imperdibile. Dopo oltre trent’anni dall’ultima volta, il Royal Albert Hall ospiterà un torneo di Sumo dal 15 al 19 ottobre, offrendo ai londinesi e ai visitatori l’opportunità di immergersi non solo nel combattimento, ma anche nei rituali e nella cultura che circondano questo sport. Con un ‘dohyo’ costruito appositamente per l’occasione, il pubblico potrà vivere un’esperienza autentica, circondato da un’atmosfera che celebra la tradizione giapponese. In questo articolo, esploreremo l’importanza di questo evento, le aspettative dei protagonisti e il significato culturale che il Sumo porta con sé, promettendo di sfidare le nostre percezioni e arricchire il nostro bagaglio culturale.
La Storia del Sumo: Un Evento Unico a Londra
Il Grand Sumo Tournament , noto anche come basho , ha una storia di 1.500 anni, e solo una volta è stato ospitato al di fuori del Giappone, precisamente a Londra nel
Royal Albert Hall: Un Palcoscenico per la Tradizione Giapponese
Il Royal Albert Hall si prepara a diventare un palcoscenico unico per la tradizione giapponese , ospitando il Grand Sumo Tournament . Questo evento non rappresenta solo una competizione sportiva, ma un’opportunità per il pubblico britannico di immergersi in una cultura ricca di storia e rituali. Per mantenere la tradizione, il celebre auditorium allestirà un dohyo , un palcoscenico di combattimento in argilla, al centro della sala, dove gli spettatori potranno sedere su cuscini, creando un’atmosfera autentica e coinvolgente. James Ainscough, amministratore delegato del Royal Albert Hall, ha evidenziato l’importanza di vivere non solo il sumo come sport, ma anche di apprezzare la cultura e i rituali che lo circondano. Questo approccio mira a far vivere ai partecipanti un’esperienza unica, permettendo loro di apprendere e confrontarsi con una cultura diversa.
L’Importanza Culturale del Torneo di Sumo
Il Grand Sumo Tournament rappresenta un’opportunità unica per il pubblico britannico di immergersi nella cultura giapponese . James Ainscough, amministratore delegato del Royal Albert Hall , ha sottolineato che l’evento non si limiterà a essere una semplice competizione sportiva, ma offrirà un’esperienza che abbraccia la tradizione, i rituali e la cultura del sumo . Questo approccio mira a far vivere ai partecipanti un’esperienza autentica, permettendo loro di apprendere e confrontarsi con una cultura diversa, sfidando le loro percezioni e ampliando i loro orizzonti. La creazione di un dohyo al centro dell’auditorium, dove gli spettatori potranno sedere su cuscini, è un chiaro esempio di come l’evento cerchi di mantenere la tradizione e l’autenticità del sumo. La presenza di Hokutoumi , vincitore del torneo del 1991 e attuale presidente della Japan Sumo Association , aggiunge ulteriore valore culturale all’evento.
Hokutoumi: Dalla Vittoria al Ruolo di Presidente
Hokutoumi, noto oggi come Nobuyoshi Hakkaku, ha un legame profondo con la storia del sumo e con l’evento che si svolgerà a Londra. Nel 1991, quando ha vinto il torneo, il suo obiettivo principale era quello di conquistare il titolo. Tuttavia, il suo ritorno come presidente della Japan Sumo Association segna un cambiamento significativo nel suo approccio. Hakkaku ha dichiarato: “Back in 1991, as a performing wrestler, my main aim was to win the tournament. But coming back as chairman, now the most important part is to bring Japanese tradition and Japanese culture to the British public.” Questa affermazione evidenzia il suo desiderio di promuovere la cultura giapponese e di far conoscere al pubblico britannico non solo il sumo come sport, ma anche i suoi rituali e la sua tradizione .
Il Programma del Torneo: Date e Dettagli delle Competizioni
Il Grand Sumo Tournament si svolgerà dal 15 al 19 ottobre presso il Royal Albert Hall di Londra, un evento che promette di essere un’esperienza unica per gli appassionati di sport e cultura. Durante queste cinque serate, i lottatori della top division giapponese si sfideranno in circa 20 incontri per conquistare il titolo di Londra. La competizione sarà supervisionata da Hokutoumi , vincitore del torneo del 1991 e attuale presidente della Japan Sumo Association . Hakkaku, come è conosciuto oggi, ha espresso la sua determinazione a portare la tradizione e la cultura giapponese al pubblico britannico, sottolineando l’importanza di questo evento non solo come competizione sportiva, ma anche come un’opportunità per immergersi in una cultura ricca di storia e rituali. Ogni serata del torneo offrirà non solo l’emozione degli incontri, ma anche un’occasione per il pubblico di apprendere e confrontarsi con una cultura diversa, rendendo l’evento un momento di grande significato culturale.
Reazione del Pubblico: L’Interesse per il Sumo in Gran Bretagna
L’interesse per il sumo in Gran Bretagna sta crescendo, come dimostra l’entusiasmo attorno al Grand Sumo Tournament che si terrà al Royal Albert Hall . James Ainscough, amministratore delegato del Royal Albert Hall, ha evidenziato che l’evento non sarà solo una competizione sportiva, ma un’opportunità per il pubblico britannico di immergersi nella tradizione, nei rituali e nella cultura del sumo . Questo approccio mira a far vivere ai partecipanti un’esperienza autentica, permettendo loro di apprendere e confrontarsi con una cultura diversa. La creazione di un dohyo al centro dell’auditorium, dove gli spettatori potranno sedere su cuscini, è un chiaro esempio di come l’evento cerchi di mantenere la tradizione e l’autenticità del sumo. La presenza di Hokutoumi , vincitore del torneo del 1991 e attuale presidente della Japan Sumo Association , aggiunge ulteriore valore culturale all’evento.