La prima riunione del 2025 ha visto coinvolti Regione Liguria, Trenitalia, RFI e associazioni per discutere di infrastrutture e disservizi.
Dettagli sulla riunione e le tariffe
La riunione ha affrontato il blocco delle tariffe del 2,5% voluto dal presidente della Regione Liguria Marco Bucci e dall’assessore regionale ai Trasporti Marco Scajola, che verrà formalizzato nella giunta di giovedì prossimo . Durante l’incontro, si è discusso della necessità di modifica delle tariffe , sulla quale Trenitalia si è attivata per l’ aggiornamento dei sistemi di acquisto e una maggiore sincronicità nel passaggio dai treni ai bus sostitutivi a seguito dei lavori programmati. L’assessore ha chiesto massimo impegno a RFI nella pianificazione dei prossimi cantieri , che saranno concentrati nel Nodo di Genova e lungo la tratta Genova – Milano . Inoltre, l’assessore Scajola ha dichiarato che, a seguito dei lavori effettuati sulla tratta ferroviaria Cogoleto Sestri Ponente , la Regione Liguria ha preso una posizione netta, affermando che non tollererà una gestione deficitaria come quella avuta dagli Intercity. Ha espresso soddisfazione per la gestione dei treni regionali , sottolineando l’importanza del link informativo creato con le Associazioni dei Consumatori e i comitati dei pendolari, che ha registrato oltre 2000 contatti .
In aggiunta, è stato deciso il blocco delle tariffe per il 2025 e si è ipotizzato un eventuale aumento del valore del bonus pendolari in caso di ritardi e disagi dal 20% al 30% , un costo che dovrà essere posto a carico del gestore dell’infrastruttura. La Conferenza delle Regioni si era già espressa in merito, facendo riferimento ai cantieri legati al Pnrr , che prevedono anche risorse da destinare ai ristori per chi è danneggiato dai disagi. L’assessore ha ribadito l’importanza dei lavori infrastrutturali sulla rete ferroviaria, ma ha anche sottolineato la necessità di ridurre al minimo i disagi, grazie a un’opportuna programmazione. Le Associazioni dei consumatori hanno ribadito la necessità di rendere automatici i rimborsi dovuti per i disagi patiti.
Impegni e richieste dell’assessore Scajola
L’assessore Scajola ha richiesto il massimo impegno a RFI per la pianificazione dei prossimi cantieri, che si concentreranno nel Nodo di Genova e lungo la tratta Genova – Milano . Ha sottolineato che, a seguito dei lavori effettuati all’inizio dell’anno sulla tratta ferroviaria Cogoleto Sestri Ponente , la Regione Liguria ha adottato una posizione chiara, affermando che non tollereranno una gestione deficitaria come quella avuta dagli Intercity . Al contrario, ha espresso soddisfazione per la gestione dei treni regionali , condivisa anche dalle Associazioni dei Consumatori e dai comitati dei pendolari. Inoltre, l’assessore ha annunciato che, oltre al blocco delle tariffe per il 2025 , è stata ipotizzata un’eventuale aumento del valore del bonus pendolari in caso di ritardi e disagi, portandolo dal 20% al 30% . Questo costo dovrà essere sostenuto dal gestore dell’infrastruttura.
Scajola ha anche menzionato che la Conferenza delle Regioni si era espressa all’unanimità riguardo ai cantieri legati al Pnrr , che prevedono risorse destinate ai ristori per chi subisce disagi. Ha concluso affermando che tornerà a discutere di questo tema all’interno della Conferenza, per creare un confronto tra Regioni, Ministero e RFI, un argomento che interessa non solo la Liguria ma tutta l’ Italia . Infine, l’assessore ha ribadito l’importanza dei lavori infrastrutturali sulla rete ferroviaria, evidenziando la necessità di ridurre al minimo i disagi attraverso una programmazione adeguata. Le Associazioni dei consumatori hanno sottolineato l’importanza di rendere automatici i rimborsi per i disagi subiti.
Fonte: lamilano