In questi giorni di accese discussioni in merito al destino dell’OMS, il quotidiano La Verità ha intervistato Francesco Zambon, ex membro dell’organizzazione.
Francesco Zambon: Rimozione collettiva della pandemia
Francesco Zambon evidenzia una rimozione collettiva degli eventi pandemici, sottolineando come l’atteggiamento dell’ OMS e la gestione dello studio da lui condotto siano indicativi di una mancanza di imparzialità. Zambon afferma che questa situazione è aggravata dal tentativo di alcuni di riscrivere la storia della pandemia, il che dimostra chiaramente che l’organizzazione, che dovrebbe essere indipendente, non lo era affatto . Inoltre, menziona che durante la pandemia furono organizzate delle missioni in Cina , le quali si rivelarono essere dirette da un funzionario che aveva collaborato con l’Istituto di Wuhan, il che mette in dubbio la sua imparzialità.
La rielezione di Tedros e i finanziamenti dell’OMS
Francesco Zambon sottolinea che la rielegibilità di Tedros nel maggio 2022 non ricevette il supporto di nessuno dei 194 Stati membri , i quali si trovarono a doverlo scegliere poiché non c’era alcun altro candidato disponibile. Inoltre, Zambon evidenzia che, analizzando le fonti di finanziamento dell’OMS, si scopre che le contribuzioni degli Stati membri rappresentano solo circa il 20% del totale, mentre il restante 80% proviene da contribuzioni volontarie . Tra queste, la più significativa è quella della fondazione Bill & Melinda Gates , che da sola fornisce il 13% del finanziamento dell’OMS. Zambon conclude affermando che, indipendentemente dalle opinioni personali, la scelta di Trump di ritirarsi dall’OMS è giustificata da tre motivi principali:
- Malagestione del Covid.
- Mancate riforme richieste.
- Mancanza di indipendenza dimostrata.
Motivazioni della scelta di Trump
Francesco Zambon sottolinea che la scelta di Trump di ritirarsi dall’OMS è giustificata da tre motivazioni principali:
- Malagestione del Covid.
- Mancate riforme che erano state richieste.
- Dimostrata mancanza di indipendenza dell’organizzazione.
Zambon afferma che questi punti sono di fondamentale importanza e largamente condivisibili.