HomeCronacaFaida tra bande in Sicilia: sequestrati 3 giovani per un debito di...

Faida tra bande in Sicilia: sequestrati 3 giovani per un debito di droga

Un grave episodio di violenza legato al traffico di droga ha portato all’arresto di nove persone in Sicilia, coinvolte nel sequestro di tre giovani.

Arresti e indagini sul sequestro di persona

Nove persone sono state arrestate per il sequestro di tre giovani avvenuto a Scicli . Questo crimine è stato motivato da una vendetta per la sottrazione di 4 kg di hashish , del valore di 15.000 euro , avvenuta a Modica il giorno prima del sequestro. Le indagini sono state coordinate dalle Procure della Repubblica presso il tribunale ordinario e il Tribunale per i Minorenni di Catania .

Dettagli sugli arresti

I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Modica, supportati dai Reparti Investigativi dei Comandi Provinciali di Ragusa e Siracusa , hanno eseguito due distinti provvedimenti restrittivi emessi dai GIP di Catania. I soggetti arrestati sono stati ritenuti gravemente indiziati, con ruoli di mandanti, esecutori e carcerieri, nel sequestro di persona avvenuto in fasi diverse.

Operazione di liberazione

Per la liberazione di uno degli ostaggi, localizzato il giorno successivo, è stato necessario l’intervento del Gruppo d’Intervento Speciale (GIS) dell’Arma dei Carabinieri. L’operazione ha portato all’arresto in flagranza di uno dei custodi e al sequestro di una pistola in possesso del carceriere.

Dinamiche del sequestro

Le indagini hanno rivelato che il sequestro era una ritorsione per il furto di hashish. Un gruppo di otto siracusani armati di pistole si è recato a Scicli per rintracciare i responsabili della sottrazione della droga. Hanno bloccato e picchiato due giovani sciclitani, per poi rilasciarli. Successivamente, nel quartiere Jungi di Scicli, hanno sequestrato il giovane ricercato, caricandolo con violenza a bordo di un’auto. Durante il trasporto, un cugino del sequestrato è stato ferito da un colpo di arma da fuoco, e anche l’ostaggio ha subito una ferita alla spalla mentre tentava di fuggire.

Il giovane è stato poi rinchiuso in un appartamento a Siracusa , utilizzato come covo per lo spaccio di droga. Le indagini hanno portato a delineare le dinamiche del gruppo dedito allo spaccio di stupefacenti, attraverso l’acquisizione di informazioni da testimoni e l’analisi delle immagini di videosorveglianza. Gli arrestati sono stati condotti presso la Casa Circondariale di Ragusa e l’ Istituto Penale per i Minorenni di Catania-Bicocca .

source:lamilano - Arresti e indagini sul sequestro di persona - Arresti e indagini sul sequestro di persona
sourcelamilano Arresti e indagini sul sequestro di persona Arresti e indagini sul sequestro di persona

Movente del sequestro e dinamiche del crimine

Il sequestro di tre giovani è stato motivato da una ritorsione per la sottrazione di 4 kg di hashish , del valore di circa 15.000 euro , avvenuta a Modica il giorno prima del sequestro. Gli arrestati, che erano già fornitori di altre partite di droga per giovani spacciatori locali, hanno agito per recuperare la somma di denaro dovuta per la droga.

Dinamiche del crimine

Un gruppo composto da otto siracusani armati di pistole si è recato a Scicli per rintracciare coloro che si erano impossessati della droga. Durante l’operazione, hanno bloccato e picchiato due giovani sciclitani, di cui uno minorenne, per poi rilasciarli. Successivamente, nel quartiere Jungi di Scicli, hanno sequestrato il giovane ricercato, caricandolo con violenza a bordo di un’auto.

Eventi durante il sequestro

Durante il tentativo di difendere il giovane, un cugino è stato colpito a una gamba da un colpo di arma da fuoco. Anche l’ostaggio ha subito un ferimento alla spalla mentre cercava di lanciarsi dall’auto in corsa. Dopo il sequestro, il giovane è stato portato a Siracusa , dove è stato rinchiuso in un appartamento utilizzato come covo per lo spaccio di droga.

source:lamilano - Movente del sequestro e dinamiche del crimine - Movente del sequestro e dinamiche del crimine
sourcelamilano Movente del sequestro e dinamiche del crimine Movente del sequestro e dinamiche del crimine

Operazione di liberazione e arresti

Su richiesta delle competenti Procure della Repubblica presso il tribunale ordinario e presso il Tribunale per i Minorenni di Catania , i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Modica , supportati dai Reparti Investigativi dei Comandi Provinciali di Ragusa e Siracusa, hanno dato esecuzione a due distinti provvedimenti restrittivi emessi dai GIP di Catania . Questi provvedimenti riguardano soggetti originari e gravitanti nell’area siracusana, ritenuti gravemente indiziati, con i ruoli di mandanti, esecutori e carcerieri, dei sequestri di persona di tre giovani avvenuti a Scicli il 20 giugno dello scorso anno. Per la liberazione di uno degli ostaggi, localizzato il giorno successivo, è stato necessario l’impiego del Gruppo d’Intervento Speciale (GIS) dell’Arma dei Carabinieri, al fine di evitare possibili reazioni e ulteriori conseguenze in danno del giovane sequestrato. L’operazione si è conclusa con l’arresto in flagranza di uno dei custodi e il sequestro di una pistola in possesso del carceriere. Le indagini hanno consentito di ricostruire il movente del sequestro, ritenuto una ritorsione per la sottrazione di 4 chili di hashish , del valore di circa 15 mila euro , avvenuta a Modica il 19 giugno 2024.

Il sequestro di persona aveva lo scopo di recuperare la somma di denaro a pagamento della droga, condizione per la liberazione del sequestrato. Il commando, composto da otto siracusani armati di pistole, è giunto a Scicli per rintracciare coloro che si erano impossessati della droga, bloccando e picchiando due giovani sciclitani, di cui un minorenne, per poi rilasciarli. Successivamente, nel quartiere Jungi di Scicli , il commando ha sequestrato il giovane ricercato, caricandolo con violenza a bordo di una delle loro autovetture e trasportandolo a Siracusa . Durante il tentativo di difendere il giovane, un cugino del sequestrato è stato colpito a una gamba da un colpo di arma da fuoco. Anche l’ostaggio è stato ferito alla spalla mentre tentava di lanciarsi dall’autovettura in corsa.

A Siracusa , il giovane è stato rinchiuso in un appartamento di via Privitera , utilizzato come covo per lo spaccio della droga. Le indagini, i cui esiti sono stati convalidati dai giudici, hanno delineato le dinamiche del gruppo dedito allo spaccio di stupefacenti. Gli arrestati sono stati condotti presso la Casa Circondariale di Ragusa e presso l’ Istituto Penale per i Minorenni di Catania-Bicocca .

Fonte: lamilano

Articoli correlati

Ultime notizie