AMSTERDAM – Un ex dipendente russo della ASML, nota azienda olandese specializzata in attrezzature per semiconduttori, è stato arrestato con l’accusa di aver venduto segreti industriali. La corte di Rotterdam si prepara a tenere un’udienza preliminare lunedì, mentre le autorità finanziarie nazionali confermano l’apertura del caso. Il sospettato, un uomo di 43 anni, avrebbe guadagnato decine di migliaia di euro vendendo manuali di proprietà della ASML e della sua controllata Mapper a compratori russi. La ASML ha dichiarato di essere a conoscenza della situazione e ha presentato una denuncia, mantenendo riservatezza sui dettagli legali in corso. Questo episodio solleva interrogativi sulla sicurezza delle informazioni nel settore tecnologico e sull’impatto delle vendite illecite di proprietà intellettuale.
Processo a Rotterdam: Inizio dell’udienza per il furto di proprietà intellettuale
Un tribunale di Rotterdam si prepara a tenere un’udienza preliminare lunedì riguardo al caso di un ex dipendente russo della ASML, un’importante azienda olandese specializzata in attrezzature per semiconduttori, accusato di furto di proprietà intellettuale . Secondo un portavoce dell’ufficio nazionale per i crimini finanziari, l’udienza pre-processuale avrà luogo senza ulteriori dettagli confermati, come riportato inizialmente dal programma televisivo Nieuwsuur . Il sospettato, un uomo di 43 anni, è accusato di aver guadagnato decine di migliaia di euro vendendo manuali di proprietà della ASML e della sua sussidiaria Mapper a compratori russi. ASML ha confermato di essere a conoscenza del caso penale e ha dichiarato di aver presentato una denuncia in conformità con le proprie politiche, pur non volendo rilasciare ulteriori commenti durante il corso delle procedure legali. Nieuwsuur ha anche riportato che il sospettato è attualmente in custodia, ma non è chiaro quando sia stato arrestato.
Il Sospettato: Un ex dipendente russo di ASML coinvolto nel caso
Il sospettato, un ex dipendente russo di ASML di 43 anni, è accusato di aver venduto manuali di proprietà della ASML e della sua sussidiaria Mapper a compratori russi, guadagnando decine di migliaia di euro. La notizia è stata inizialmente riportata dal programma televisivo Nieuwsuur , che ha confermato che il sospettato è attualmente in custodia, sebbene non sia chiaro quando sia avvenuto il suo arresto. ASML ha dichiarato di essere a conoscenza del caso e ha presentato una denuncia in conformità con le proprie politiche aziendali. Questo caso solleva interrogativi sulla sicurezza delle informazioni e sulla protezione della proprietà intellettuale in un settore così strategico come quello dei semiconduttori. La situazione è ulteriormente complicata dal fatto che ASML ha acquisito Mapper nel 2019 per 75 milioni di euro, un’operazione che ha avuto lo scopo di rassicurare il governo olandese e il militare statunitense riguardo a possibili acquisizioni da parte di entità russe o cinesi.
Le Reazioni di ASML: L’azienda conferma la denuncia e il coinvolgimento legale
Un portavoce di ASML ha confermato che l’azienda è a conoscenza del caso penale riguardante l’ex dipendente russo accusato di furto di proprietà intellettuale . In conformità con le proprie politiche aziendali, ASML ha presentato una denuncia . Tuttavia, l’azienda ha scelto di non rilasciare ulteriori commenti mentre le procedure legali sono in corso. Questa decisione di mantenere un profilo basso durante il processo legale potrebbe riflettere la volontà di ASML di gestire la situazione con cautela, evitando di compromettere l’integrità delle indagini in corso. La conferma da parte di ASML del coinvolgimento legale sottolinea l’importanza che l’azienda attribuisce alla protezione della propria proprietà intellettuale , specialmente in un settore così strategico come quello dei semiconduttori.
Contesto Economico: L’acquisizione di Mapper e le preoccupazioni governative
L’acquisizione di Mapper da parte di ASML nel 2019 per 75 milioni di euro ha avuto un’importanza strategica non solo per l’azienda, ma anche per la sicurezza nazionale dei Paesi Bassi e degli Stati Uniti. Questa operazione è stata vista come un modo per rassicurare il governo olandese e il militare statunitense riguardo a possibili acquisizioni da parte di acquirenti russi o cinesi, in un contesto geopolitico sempre più teso. Mapper , che stava cercando di sviluppare un prodotto di litografia simile a quello di ASML, utilizzava una tecnologia nota come E-beam , che impiega elettroni anziché luce per stampare i circuiti dei chip. Sebbene il prodotto non abbia avuto successo, l’integrazione dei 100 ingegneri di Mapper nella divisione di metrologia di ASML ha rappresentato un passo importante per rafforzare le capacità tecniche dell’azienda. La vendita di manuali di proprietà di ASML e Mapper a compratori russi da parte dell’ex dipendente arrestato solleva interrogativi significativi sulla protezione della proprietà intellettuale in un settore così strategico.