La diplomazia del bambù del Vietnam si trova al centro di un delicato equilibrio tra Russia e Occidente, in un contesto geopolitico sempre più complesso. Dalla riforma ‘Doi Moi’ del 1986, il paese ha adottato una politica estera pragmatica, caratterizzata da indipendenza e diversificazione. Con l’attuale conflitto in Ucraina, Hanoi ha dimostrato la sua capacità di navigare tra le relazioni storiche con Mosca e l’alleanza strategica con Washington. Questo articolo esplorerà come il Vietnam stia gestendo le sue relazioni internazionali, mantenendo un approccio flessibile e rispettando i principi della sua ‘bamboo diplomacy’, mentre affronta le sfide poste dalla guerra in Ucraina e dalle pressioni globali.
Evoluzione della Politica Estera del Vietnam: Dalla Ideologia al Pragmatismo
Dal 1986, anno in cui il Vietnam ha adottato il suo programma di riforma noto come “Doi Moi” (rinnovamento), la sua politica estera ha subito una transizione significativa, passando da un approccio ideologico a uno più pragmatico. Questo nuovo regime è caratterizzato da indipendenza, autosufficienza, diversificazione e multilateralismo . Le fondamenta di questa politica si basano su quattro principi chiave: non impegnarsi in alleanze militari, non sostenere un paese contro un altro, non permettere basi militari straniere sul proprio territorio e non usare la forza o minacciare di usarla . Nel 2019, in risposta al conflitto in Ucraina, un documento di difesa ha elevato questi principi a “regole guida strategiche” per la salvaguardia della patria. Questi principi erano già stati enunciati dal precedente leader del Vietnam, il defunto segretario generale del Partito Comunista, Nguyen Phu Trong, e rappresentano le basi della diplomazia del bambù, definita come: “radici forti, tronco robusto e rami flessibili” .
Il Vietnam ha partecipato a eventi come i Giochi Militari dell’Esercito Russo nel 2022 e ha firmato accordi per la creazione di un Centro di Scienza e Tecnologia Nucleare a Dong Nai, oltre a continuare la cooperazione nel settore dell’energia e della ricerca. Contemporaneamente, il Vietnam ha cercato di esprimere solidarietà all’Ucraina, contattando il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, e partecipando a incontri con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, ribadendo il supporto per l’indipendenza e l’integrità territoriale degli stati. Il Vietnam ha anche contribuito a sforzi umanitari per l’Ucraina, inviando cibo e borse di studio per studenti ucraini colpiti dalla guerra. La guerra in Ucraina ha posto il Vietnam in una posizione diplomatica delicata, essendo un alleato fermo degli Stati Uniti nel sud-est asiatico, ma mantenendo anche legami storici con Mosca. Nonostante le frustrazioni di Washington per l’astensione del Vietnam nei voti dell’ONU, il presidente Biden ha visitato il Vietnam nel settembre 2023, elevando le relazioni a un “Partenariato Strategico Completo”.
Diplomazia del Bambù: La Risposta del Vietnam al Conflitto in Ucraina
L’approccio del Vietnam al conflitto in Ucraina rappresenta un chiaro esempio della diplomazia del bambù in azione. Quando il conflitto è iniziato, il Vietnam ha mostrato rispetto per la sua lunga e consolidata relazione con la Russia, astenendosi da cinque voti dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite riguardanti la guerra e votando contro la sospensione della Russia dal Consiglio per i Diritti Umani. Tre settimane dopo l’invasione, il ministro degli Esteri vietnamita, Bui Thanh Son , ha contattato il suo omologo russo, Sergey Lavrov , esprimendo la speranza di una risoluzione a lungo termine. Da quel momento, i due paesi hanno mantenuto relazioni strette e ad alto livello, con visite reciproche di funzionari di alto rango. Tra le iniziative significative, il Vietnam ha partecipato ai Giochi Militari dell’Esercito Russo nel 2022 e ha firmato un accordo per la creazione di un Centro di Scienza e Tecnologia Nucleare a Dong Nai , oltre a continuare la cooperazione nel settore dell’energia e della ricerca.
Hanoi ha cooperato con le sanzioni contro la Russia, ma ha anche discusso la possibilità di ripristinare il commercio di armi con Mosca, mantenendo un equilibrio difficile tra le due potenze.
Equilibrio Diplomatico: Le Relazioni del Vietnam con Russia e Stati Uniti
Il Vietnam ha mantenuto un equilibrio diplomatico tra Russia e Stati Uniti, navigando una posizione complessa in un contesto internazionale in evoluzione. Da un lato, ha storicamente legami forti con Mosca, risalenti al periodo della guerra americana, e ha continuato a coltivare queste relazioni attraverso visite di alto livello e cooperazione in vari settori, tra cui militare, energia e ricerca . Dall’altro lato, il Vietnam è un alleato strategico degli Stati Uniti nel sud-est asiatico, particolarmente in risposta all’influenza crescente della Cina nella regione. Nel 2023, il presidente Joe Biden ha visitato il Vietnam, portando le relazioni a un Partenariato Strategico Completo , un passo significativo che riflette l’importanza della cooperazione tra i due paesi. Nonostante le frustrazioni di Washington per l’astensione del Vietnam nei voti dell’ONU riguardanti la guerra in Ucraina, Hanoi ha cercato di mantenere buone relazioni con entrambi i lati.