SINGAPORE: Un autista di minibus è stato condannato a sei mesi di carcere per guida imprudente che ha causato la morte di una pedone di 63 anni a Jurong. Tan Choon Sia, di 64 anni, è stato anche escluso dalla guida per otto anni a partire dalla sua liberazione. L’incidente, avvenuto il 12 agosto 2023, ha visto Tan svoltare senza prestare attenzione ai pedoni, colpendo fatalmente la vittima, Mumtaj Bee Shahul Hameed. La sentenza ha sollevato interrogativi sulla responsabilità degli automobilisti e sull’importanza della sicurezza stradale, temi che saranno approfonditi nel corso dell’articolo.
Incidente Mortale a Jurong: La Tragedia di una Pedone
Un autista di minibus, Tan Choon Sia, di 64 anni, è stato condannato a sei mesi di carcere per guida imprudente che ha causato la morte di una pedone di 63 anni, Ms Mumtaj Bee Shahul Hameed, a Jurong. L’incidente è avvenuto il 12 agosto 2023, quando Tan stava uscendo da un parcheggio e ha effettuato una svolta a destra senza fermarsi per controllare la presenza di pedoni. Ms Mumtaj stava attraversando la strada in quel momento e, nonostante fosse visibile, Tan non l’ha vista. Quando si è accorto di lei e ha tentato di frenare, era già troppo tardi: il minibus l’ha colpita violentemente, facendola cadere a terra. Un’ambulanza è arrivata pochi minuti dopo, ma Ms Mumtaj, che era drowsy e non riusciva a comunicare, è stata trasportata in ospedale dove è stata diagnosticata con emorragia cerebrale e fratture craniche. Nonostante l’intervento chirurgico, la sua condizione è peggiorata e è deceduta il giorno successivo a causa delle ferite alla testa. Il pubblico ministero ha sottolineato che Tan ha mostrato una grave negligenza, nonostante non avesse comportamenti di guida pericolosi come l’eccesso di velocità. Ms Mumtaj non stava attraversando in modo imprudente e aveva il diritto di attraversare la strada nel punto in cui si trovava, dato che il più vicino attraversamento pedonale era a circa 100 metri di distanza.
Condanna per Guida Negligente: La Sentenza del Conducente
Tan Choon Sia, l’autista del minibus, è stato condannato a sei mesi di carcere per guida negligente che ha portato alla morte di Ms Mumtaj Bee Shahul Hameed. La corte ha stabilito che Tan ha commesso un grave errore nel non prestare attenzione ai pedoni mentre effettuava una svolta a destra in un incrocio non segnalato. Il pubblico ministero ha evidenziato che Tan ha “completamente fallito” nel guardare per i pedoni, nonostante Ms Mumtaj fosse visibile e stesse attraversando lentamente. Inoltre, è stato sottolineato che Ms Mumtaj non stava attraversando in modo imprudente e aveva il diritto di attraversare la strada nel punto in cui si trovava, dato che il più vicino attraversamento pedonale era a circa 100 metri di distanza. La sentenza ha incluso anche un divieto di guida di otto anni a partire dalla data di rilascio di Tan. Il giudice ha considerato che, sebbene Tan avesse un record di guida relativamente pulito, questo non era sufficiente per attenuare la sua pena, dato il grave impatto delle sue azioni.
Responsabilità Stradale: Analisi del Comportamento del Conducente
L’analisi del comportamento del conducente, Tan Choon Sia, evidenzia una serie di fattori che hanno contribuito all’incidente mortale. Tan, con 36 anni di esperienza alla guida, ha commesso un grave errore nel non prestare attenzione ai pedoni mentre effettuava una svolta a destra in un incrocio non segnalato. Nonostante non avesse mostrato comportamenti di guida pericolosi come l’eccesso di velocità, il pubblico ministero ha descritto la sua condotta come “estremamente negligente”. Tan ha “completamente fallito” nel guardare per i pedoni, nonostante Ms Mumtaj fosse visibile e stesse attraversando lentamente. La corte ha sottolineato che qualsiasi automobilista che prestasse anche la minima attenzione alla strada avrebbe potuto fermarsi in tempo per evitare l’incidente. Inoltre, è stato chiarito che Ms Mumtaj non stava attraversando in modo imprudente e aveva il diritto di farlo nel punto in cui si trovava, dato che il più vicino attraversamento pedonale era a circa 100 metri di distanza. La sentenza ha incluso un divieto di guida di otto anni a partire dalla data di rilascio di Tan, evidenziando la gravità della sua negligenza e l’impatto delle sue azioni sulla vita di un’altra persona.