La rissa avvenuta in una discoteca di Campo nell’Elba ha portato a sette denunce e a un divieto di accesso per i coinvolti.
7 denunce
Sette giovani italiani, di età compresa tra i 21 e i 28 anni, sono stati denunciati per rissa aggravata a seguito di un violento scontro avvenuto in una discoteca di Campo nell’Elba. L’incidente è scoppiato nei bagni del locale, dove i due gruppi di giovani si sono affrontati con calci , pugni e lancio di bottiglie . L’intervento tempestivo dei Carabinieri , allertati dagli addetti del locale, ha evitato conseguenze più gravi, poiché un dipendente del locale ha riportato solo lesioni lievi . Le indagini condotte dalla Stazione Carabinieri di Campo Elba e dal Nucleo Operativo e Radiomobile di Portoferraio hanno permesso di identificare i sette protagonisti della rissa. Al termine delle indagini, per tutti i sospettati è scattata la denuncia a piede libero all’ Autorità Giudiziaria per rissa aggravata, un reato che prevede pene fino a 6 anni di reclusione .
Intervento dei Carabinieri
L’intervento tempestivo dei Carabinieri è stato fondamentale per evitare conseguenze più gravi durante la rissa. Gli agenti sono stati allertati dagli addetti della discoteca e sono giunti sul posto con più pattuglie. Durante il parapiglia iniziale, un dipendente del locale ha riportato lesioni lievi . I Carabinieri hanno fermato alcuni dei giovani coinvolti, che erano pronti a continuare il confronto anche all’esterno del locale. Dopo l’intervento, sono state avviate indagini approfondite condotte dalla Stazione Carabinieri di Campo Elba e dal Nucleo Operativo e Radiomobile di Portoferraio .
Queste attività investigative hanno permesso di ricostruire integralmente la vicenda e di identificare i sette protagonisti della rissa, tutti giovani italiani di età compresa tra i 21 e i 28 anni . Al termine delle indagini, per tutti i sospettati è scattata la denuncia a piede libero all’Autorità Giudiziaria per rissa aggravata , un reato che prevede pene fino a 6 anni di reclusione .
Misure di prevenzione
Data la gravità del fatto e considerato il livello di pericolosità sociale dei soggetti coinvolti, è stata adottata una misura di prevenzione. Su proposta dei Carabinieri , che hanno condotto l’intervento e le indagini, l’Autorità di Polizia di Stato ha accolto la richiesta di emettere un Divieto di accesso e stazionamento alla discoteca per i giovani coinvolti. Questo divieto avrà una durata compresa tra i 12 e i 18 mesi , ed è stato emesso dal Questore di Livorno . In caso di violazione del divieto imposto dal provvedimento di DACUR , i trasgressori potrebbero affrontare pene che possono arrivare fino a un anno e mezzo di reclusione .