Floriana Secondi racconta la sua infanzia segnata da violenze e traumi, rivelando momenti dolorosi e la sua lotta per la verità.
Un’infanzia segnata da violenze e traumi
Floriana Secondi ha vissuto un’infanzia segnata da violenze e traumi all’interno delle mura domestiche. Durante un’intervista, ha rivelato di aver subito violenze fisiche e psicologiche, descrivendo esperienze traumatiche legate alla sua famiglia. In particolare, ha raccontato di essere stata vittima di botte e di aver subito sigarette spente sul corpo, lasciando segni evidenti sulla sua pelle. Floriana ha condiviso che sia sua madre che sua nonna erano prostitute , il che ha contribuito a creare un ambiente familiare instabile e violento.
Il peso del ricordo
Riflettendo su questi eventi, Floriana ha espresso il dolore e la confusione che ha provato, affermando: “Pensavo di essere io la matta”. Ha cercato aiuto da un’assistente sociale, la quale ha confermato la veridicità delle sue affermazioni, portando alla luce la gravità della situazione familiare. Questo episodio ha avuto un impatto profondo sulla sua vita, costringendola a confrontarsi con un passato difficile e a cercare la verità su ciò che ha vissuto.
La madre minimizza le violenze subite
La madre di Floriana Secondi , interpellata dai reporter riguardo alle violenze subite dalla figlia, ha minimizzato la sua versione degli eventi. In un’intervista, ha ridicolizzato l’aspetto fisico di Floriana, affermando: “Si atteggia come Monica Bellucci . Dice che le ho rotto il naso ma è la natura che le ha fatto il naso così a patata”. Questa presa di posizione della madre ha suscitato indignazione, evidenziando la mancanza di comprensione e supporto nei confronti delle esperienze traumatiche vissute da Floriana.