L’isola di Taiwan è stata scossa da un violento terremoto di magnitudo 6.4 nella notte tra il 20 e il 21 gennaio, con epicentro nel sud dell’isola.
Il terremoto: danni e frane nelle città del sud di Taiwan
Secondo gli aggiornamenti del ministero della Salute di Taiwan, l’intensità del terremoto ha causato frane e il crollo di soffitti e pareti in molte abitazioni, soprattutto nei distretti di Nanxi , Tainan e Kaohsiung . Le scosse principali sono state seguite da oltre 50 scosse d’assestamento , che hanno ulteriormente aggravato i danni. In particolare, l’ epicentro del terremoto è stato localizzato 12 chilometri a nord del distretto agricolo di Yujing , noto per la produzione di mango, nel sud dell’isola. Le scosse si sono verificate poco dopo la mezzanotte, e numerosi edifici hanno subito danni strutturali significativi , inclusi crolli di muri e tetti .
Le operazioni di soccorso
Il terremoto ha causato 26 persone ferite , alcune delle quali sono state salvate dai soccorritori mentre erano intrappolate tra le macerie . In particolare, a Nanxi , un quartiere di Tainan , i vigili del fuoco hanno estratto tre persone , tra cui un bambino , da una casa crollata. Le ferite registrate sono principalmente lievi , ma le autorità sanitarie locali hanno attivato i soccorsi per trasportare i feriti negli ospedali.
Operazioni di soccorso nel villaggio di Xixing
Nel villaggio di Xixing , nell’area di Dapu , sono state registrate 50 persone isolate , con difficoltà a raggiungere l’area a causa delle frane e dei danni alle infrastrutture stradali . Le operazioni di soccorso sono in corso, e i soccorritori sono impegnati anche nell’ evacuazione di altre aree pericolose .
Gli effetti nelle città
Oltre al distretto di Chiayi, i principali danni si sono verificati anche nelle città di Tainan e Kaohsiung , e nel villaggio di Haituan a Taitung . A causa dei danni, scuole e uffici sono stati chiusi in alcune di queste località. Anche la sicurezza delle strutture pubbliche è stata messa a rischio, e le autorità locali stanno lavorando per valutare la sicurezza degli edifici. In un comunicato ufficiale, il colosso taiwanese dei microchip TSMC ha confermato di aver evacuato i lavoratori dalle sue fabbriche nel sud e nel centro dell’isola durante il terremoto. Fortunatamente, non sono stati segnalati danni gravi né feriti nelle strutture produttive, ma l’incidente ha fatto riflettere sulla necessità di garantire la sicurezza anche nelle aree industriali.
Episodi frequenti
Taiwan è una delle aree geologicamente più attive al mondo, situata vicino alla giunzione di due placche tettoniche: la placca eurasiatica e la placca delle Filippine. I terremoti sono eventi frequenti nell’isola, con una serie di scosse che la colpiscono regolarmente. Il terremoto di oggi non è un evento isolato. Solo nell’aprile 2024, Taiwan era stata colpita da un terremoto di magnitudo 7.4 che aveva causato la morte di almeno 17 persone e ingenti danni agli edifici, soprattutto nella parte orientale dell’isola.
Gli aggiornamenti delle scosse
Oggi, poco dopo l’evento principale, è stata registrata un’altra scossa di magnitudo 5.3 a Taipei , la capitale dell’isola. Questa seconda scossa, sebbene meno potente, ha alimentato ulteriori preoccupazioni, ma fortunatamente non sono stati segnalati danni o vittime . L’epicentro della nuova scossa è stato localizzato a 8,9 km di profondità , a 30 km a sud di Hualien City , e ha scosso la zona poco dopo le 17:00 ora locale.
Le reazioni
Il governo di Taiwan ha attivato un piano di emergenza e ha sollecitato la popolazione a rimanere in sicurezza, evitando di avvicinarsi alle aree più colpite dal sisma. I soccorritori continuano a lavorare in condizioni difficili, cercando di liberare le persone rimaste intrappolate nelle macerie e ripristinare le strade interrotte dalle frane. La comunità internazionale ha espresso solidarietà a Taiwan, e molte organizzazioni di soccorso hanno offerto il loro supporto per aiutare nelle operazioni di recupero. Mentre i soccorsi sono in corso, le autorità locali stanno anche monitorando la situazione con particolare attenzione alle nuove scosse e alla sicurezza degli edifici pubblici e privati.
Fonte: lamilano