Il governo israeliano ha approvato un accordo di cessate il fuoco per Gaza, con l’inizio previsto per domenica.
Approvazione dell’accordo di cessate il fuoco
Il governo israeliano ha approvato un accordo per il cessate il fuoco a Gaza, come comunicato dall’ufficio del Primo Ministro Benjamin Netanyahu . Questa decisione è arrivata dopo che il cabinetto di sicurezza israeliano ha raccomandato l’approvazione dell’accordo. La tregua dovrebbe iniziare domenica. Secondo le informazioni, 24 ministri hanno votato a favore dell’accordo, mentre nessuno ha votato contro. Una dichiarazione del governo israeliano ha affermato: “Il governo ha approvato il piano per il ritorno degli ostaggi .
Il piano per il rilascio degli ostaggi entrerà in vigore domenica, 19 gennaio 2025.” In questa prima fase, l’accordo prevede il rilascio di 33 ostaggi su un totale di 98 nell’arco di sei settimane. Si stima che circa la metà degli ostaggi sia ancora viva. Gli altri ostaggi saranno rilasciati in una seconda fase che sarà negoziata durante la prima. In cambio del rilascio degli ostaggi, tra 990 e 1.650 prigionieri palestinesi saranno liberati, a seconda del numero di ostaggi rilasciati.
Dettagli sul rilascio degli ostaggi
Il primo stadio dell’accordo prevede il rilascio di 33 ostaggi su un totale di 98 in un arco di sei settimane . Si stima che circa la metà degli ostaggi sia ancora viva. Il rilascio degli altri ostaggi avverrà in una seconda fase che sarà negoziata durante il primo stadio. In cambio del rilascio degli ostaggi, tra 990 e 1.650 prigionieri palestinesi saranno liberati, a seconda del numero di ostaggi rilasciati.
Critiche all’accordo
I membri più estremisti del governo israeliano hanno espresso forti critiche all’accordo di cessate il fuoco, sostenendo che rappresenti una capitolazione nei confronti di Hamas . In particolare, il ministro della sicurezza Itamar Ben-Gvir ha minacciato di dimettersi se l’accordo fosse stato approvato, pur affermando che non avrebbe fatto cadere il governo. Questo accordo, che è stato in fase di elaborazione per un lungo periodo e ha visto diversi tentativi falliti, è stato finalmente raggiunto grazie alla mediazione di Qatar , Egitto e Stati Uniti .
Impatto del conflitto
Il conflitto ha causato oltre 46.000 morti a Gaza, per lo più donne e bambini . Questo drammatico bilancio evidenzia l’impatto devastante della guerra sulla popolazione civile. Inoltre, il World Health Organisation ha dichiarato che è possibile aumentare l’aiuto a Gaza a 600 camion al giorno . Attualmente, secondo i dati delle Nazioni Unite, solo una media di 51 camion è entrata a Gaza all’inizio di gennaio.
Situazione umanitaria a Gaza
La situazione umanitaria a Gaza è estremamente critica. L’ Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha dichiarato che è possibile aumentare l’aiuto a Gaza a 600 camion al giorno . Questo rappresenta un significativo miglioramento rispetto alla media di 51 camion che sono entrati all’inizio di gennaio, secondo i dati delle Nazioni Unite.
Fonte: SkyNews