Le sanzioni commerciali britanniche contro la Russia sollevano preoccupazioni dopo che il governo ha ammesso di non sapere quante indagini stia conducendo.
Sanzioni e indagini incerte
Le preoccupazioni riguardanti le sanzioni commerciali britanniche contro la Russia sono aumentate dopo che l’HM Revenue and Customs ( HMRC ) ha ammesso di non avere un registro centrale delle indagini sulle sanzioni russe. Questo porta a incertezze sulla loro efficacia.
Dettagli sulle indagini
L’HMRC ha dichiarato che non è in grado di fornire un numero preciso delle indagini in corso relative alle sanzioni, poiché queste non sono registrate in modo centralizzato. La mancanza di dati chiari rende difficile comprendere l’entità delle azioni intraprese contro le violazioni delle sanzioni.
Multe emesse
Dal 2022, l’HMRC ha emesso sei multe per violazioni delle sanzioni, ma non ha rivelato i nomi delle aziende coinvolte o ulteriori dettagli su cosa abbiano fatto per infrangere le regole. Questo approccio di riservatezza limita la trasparenza e la responsabilità nel sistema delle sanzioni.
Commenti degli esperti
Esperti legali hanno espresso sorpresa per la mancanza di dati disponibili, sottolineando che una maggiore trasparenza potrebbe aiutare le aziende a comportarsi in modo più conforme alle normative. La segretezza attuale crea un vuoto informativo, rendendo difficile per le aziende comprendere quali comportamenti possano portare a sanzioni civili o penali.
Fatti e cifre sulle sanzioni
HM Revenue and Customs ( HMRC ) ha emesso sei multe per violazioni delle sanzioni russe dal 2022 , ma non ha rivelato i nomi delle aziende coinvolte o ulteriori dettagli sulle violazioni. Questa mancanza di trasparenza solleva interrogativi sulla robustezza delle sanzioni commerciali britanniche contro la Russia. Inoltre, HMRC ha dichiarato di non avere un registro centrale delle indagini sulle sanzioni russe, il che crea incertezze sulla loro efficacia .
Dettagli sulle multe
- HMRC ha emesso sei multe per violazioni delle sanzioni.
- Non sono stati forniti i nomi delle aziende sanzionate.
- Non sono stati forniti dettagli su cosa abbiano fatto le aziende per violare le sanzioni.
Questa situazione è in contrasto con altri paesi, come gli Stati Uniti , dove le aziende sanzionate vengono frequentemente nominate, aumentando la trasparenza e la responsabilità . La mancanza di tali informazioni nel Regno Unito significa che sia le aziende che il pubblico hanno meno chiarezza sulle regole, contribuendo a una maggiore permeabilità del regime sanzionatorio.
Confronto con gli Stati Uniti
A differenza degli Stati Uniti , il Regno Unito non nomina le aziende sanzionate , il che riduce la trasparenza e la responsabilità . Mentre negli Stati Uniti le aziende sono frequentemente nominati e svergognati per promuovere la conformità, nel Regno Unito, l’ HMRC ha scelto di mantenere l’anonimato delle aziende multate per violazioni delle regole sulle sanzioni. Questo approccio è stato criticato da esperti, che sostengono che la mancanza di informazioni sulle violazioni rende più difficile per le aziende e il pubblico comprendere le regole e le conseguenze delle infrazioni. In particolare, l’ HMRC ha emesso sei multe in relazione alle sanzioni russe, ma ha rifiutato di rivelare i nomi delle aziende coinvolte o di fornire ulteriori dettagli su ciò che hanno fatto di sbagliato. Questo contrasto con le pratiche statunitensi, dove le aziende sanzionate ricevono un’ampia esposizione mediatica e dettagli sulle loro violazioni, ha portato a una maggiore confusione e incertezza nel Regno Unito.
Le opinioni di esperti legali, come Leigh Hansson , evidenziano che il sistema statunitense ha avuto successo nel promuovere la conformità, poiché le aziende temono di essere le prossime a ricevere sanzioni. La mancanza di tale approccio nel Regno Unito potrebbe contribuire a una maggiore permeabilità del regime sanzionatorio, con beni che continuano a fluire verso gli stati satelliti russi, nonostante le sanzioni vietino anche i flussi indiretti di beni verso la Russia.
Fonte: SkyNews